Il campione del mondo della top class ha parlato della rivalità con lo spagnolo, al momento fuori a causa della quarta operazione al braccio destro
Dopo l’addio di Valentino Rossi, il ruolo del pilota più vincente e carismatico della MotoGP è ricoperto da Marc Marquez, dall’alto dei suoi otto titoli mondiali. L’assenza dello spagnolo, fuori dai giochi finché il braccio infortunato a Jerez 2020 non tornerà al 100% della condizione, pesa nell’economia di un campionato combattuto ma privo di uno dei suoi più grandi protagonisti.
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Fabio Quartararo lo sa bene, desideroso com’è di sfidarsi contro il pilota più vincente in griglia con il quale ha già dato vita a battaglie bellissime, come avvenuto in diverse occasioni nella stagione 2019.
“Ora sono pronto per lottare con lui. Vorrei che tornasse: prima di tutto perché mi trovo bene con lui e perché non voglio che nessun pilota abbia problemi fisici - ha raccontato il campione in carica della top class ai microfoni di Dazn Spagna - e poi perché Marquez è il pilota da cui ho imparato di più”.
Il portacolori Yamaha factory ha poi spiegato quanto affermato: aver lottato contro Marquez nel 2019 gli ha permesso di affinare il suo stile di guida.“[Mi riferisco] alle due gare che ho fatto in Thailandia e a Misano, 25 giri attaccato alla sua scia senza grandi errori sono situazioni da cui impari davvero tanto”.
“Ciò che ho imparato da lui e quello che mi è rimasto in testa è incredibile” ha proseguito El Diablo, prima di concludere analizzando gli avversari che potrebbero contendergli il titolo 2022: "Chi è il più pericoloso? Prima dell'inizio della stagione avrei detto Pecco Bagnaia, ma ha perso molti punti nelle ultime gare. Adesso il più costante mi sembra Aleix Espargaro".
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