MotoGP, Bradl: “Appena Marquez tornerà saremo di nuovo forti”

A dodici gare da inizio stagione il bilancio per la Honda tende molto verso il negativo. La squadra che da tempo stravinceva nel mondiale ora si vede battere da Aprilia, oltre che da Ducati e Yamaha. Ne parla anche uno dei diretti interessati il pilota, nonché tester, Stefan Bradl, che ha preso in prestito la moto di Marc Marquez fino al suo ritorno. "Adesso ci stiamo concentrando sul progetto nuovo - dice il tedesco - inutile sforzarsi, la Honda 2022 ha evidenti problemi di velocità".

Le sorti della Honda in mano a Marc

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È evidente che l’infortunio dello spagnolo ha compromesso la striscia vincente della Casa giapponese. Il progetto 2022, che ad inizio anno si sperava essere quello della ripresa, ha nuovamente fatto un buco nell’acqua. Arrivati a metà stagione l’unica mossa che rimane al team è concertarsi sul 2023 e sperare che Marquez rientri in pista il prima possibile. E proprio del rientro dell’otto volte Campione del Mondo ne parla così Stefan: “Lui ha la velocità e l’esperienza, appena tornerà saremo forti come prima per lo sviluppo della nuova moto”.

I test di Misano

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Per fare il punto della situazione dovremmo aspettare i test ufficiali sulla pista romagnola che ci daranno un idea di cosa aspettarci per il prossimo anno. E soprattutto riguardo alla nuova moto Honda: “Non so ancora che moto porteranno ai test di Misano, Siamo un po’ indietro con lo sviluppo, ma stiamo lavorando sodo. Non ci arrendiamo, il momento è difficile, ma siamo la Honda, lo supereremo” dichiara Bradl.