GP Austria, Bastianini: “Martin non aveva voglia di fare gioco di squadra”

Per Enea Bastianini il Gran Premio d'Austria sembrava l'occasione migliore per tornare sul gradino più alto del podio, che manca ormai dal GP di Le Mans. La prima pole position in top class aveva fatto auspicare il meglio e l'inizio di corsa aveva confermato le rosee aspettative. Tuttavia, un problema tecnico legato al cerchione della gomma anteriore ha influenzato la gara del riminese, costretto al ritiro dopo essere stato in bagarre con Pecco Bagnaia prima e Jorge Martin dopo. Lo stesso pilota Gresini ha spiegato cosa è successo: "All’uscita dalla curva nove sono andato con la ruota davanti sul cordolo, toccandolo col cerchione, e si è rotto. Siamo stati sfortunati”.

Sale la tensione con Jorge Martin

Prima del problema tecnico, il riminese è stato protagonista di un intenso duello con Martin, tanto importante per la gara, quanto simbolico per la scelta della Ducati per la sella ufficiale del prossimo anno. Come ha spiegato ai microfoni di Sky, al pilota Gresini però non è piaciuto il comportamento del rivale, reo di essere stato inutilmente aggressivo nelle fasi di bagarre: "Mi è dispiaciuto il modo di sorpassare di Martin. Ci stava, ma magari non all'inizio, era più giusto fare gioco da squadra come hanno fatto Bagnaia e Miller, invece abbiamo perso tempo. Può darsi che Martin abbia fatto così visto che ero io l'altro protagonista. Sicuramente si era capito che non avremmo potuto fare gioco di squadra, lui non ne aveva voglia, anzi, è stato molto aggressivo con me. Comunque ci sta quello che ha fatto lui, è una gara individuale".

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Bastianini lancia un messaggio alla Ducati

La gara dell'Austria non sarà indicativa per la scelta Ducati ma il riminese ha voluto lanciare un messaggio: "Io penso che il nostro potenziale Ducati lo conosce, così come conosce quello di Martin, è sicuramente una scelta difficile. Questa gara non verrà presa in considerazione per ovvi motivi. In ogni caso penso di meritarmi la moto ufficiale, quando eravamo in lotta l'ho sempre spuntata io. Senza nulla togliere a Jorge, che è un gran pilota".

Un ultimo commento sulla gara di oggi: "Potevo essere sul podio, e chissà magari anche lottare per la vittoria. Peccato per lo zero, ma soprattutto il fatto che quando puoi giocarti il podio succede qualcosa".

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