Il piemontese centra la terza vittoria di fila, ma il francese non sbaglia nulla e perde solamente cinque punti. Marini in crescita, sfortunato Bastianini
L'ultimo ducatista in grado di cogliere tre successi di fila fu Casey Stoner nel 2008 e già questo dato potrebbe bastare per farsi un'idea di cosa è diventato Pecco Bagnaia, a tutti gli effetti ormai il portabandiera italiano in MotoGP, nonchè un pilota in grado di dominare, al netto di problemi legati alla moto e di un Fabio Quartararo quasi sempre perfetto. Gara condotta sempre in testa, ritmo regolare e mai una sbavatura, nonchè l'impressione costante di poter spingere ogni volta che la situazione di gara lo richiede, Pecco è ormai una certezza della top class.
Un secondo posto che vale come una vittoria, il francese ha regalato una prestazione incredibile in relazione alle difficoltà della moto su una pista storicamente Ducati. Il francese è riuscito ad arginare ad uno ad uno il plotone di Borgo Panigale, avvicinandosi nel finale anche a Bagnaia. Ancora non abbiamo visto un duello serrato tra i due protagonisti della MotoGP, ma se queste sono le premesse, per i prossimi anni lo spettacolo è assicurato.
Il pilota australiano conferma il suo ottimo momento di forma, agguantando il secondo podio di fila, il quinto in stagione. Anche oggi per alcuni tratti di gara Miller è apparso come lo scudiero di Bagnaia, salvo poi perdere terreno e arrendersi alla risalita di Fabio Quartararo.
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