GP Aragon, Bastianini: “Il livello di grip è basso, pista da riasfaltare”

GP Aragon, Bastianini: “Il livello di grip è basso, pista da riasfaltare”© Luca Gorini

“Bisogna andare veramente dolci con il gas” spiega il pilota Gresini dopo il quarto tempo nella classifica combinata delle due libere

16.09.2022 ( Aggiornata il 16.09.2022 18:51 )

Soddisfatto Enea Bastianini dopo il quarto posto nella classifica combinata dei due turni di libere nonostante una difficoltà iniziale nelle FP2 ed un livello di grip della pista spagnola abbastanza basso rispetto a quanto trovato lo scorso anno.

Siamo partiti con il piede giusto – esordisce Bastianini – ho fatto un po’ di fatica all’inizio delle FP2 però poi sono tornato indietro con una modifica di set up ed è andata bene. Il livello di grip è basso, bisognava andare veramente dolci con il gas. Con Ducati e con i miei compagni abbiamo valutato che sarebbe il caso di riasfaltarla.” 

Il calo delle gomme – prosegue il pilota Gresininon sarà da sottovalutare. E’ stato incredibile, nelle FP1 è andata giù parecchio mentre nelle FP2 l’ho sentito più costante. Domani ci sarà da capire la gomma per la gara. La soft sicuramente è da scartare per la gara, proveremo la hard ma è ancora presto per decidere.” 

Ho visto Vinales guidare molto fluido, pulito – dice il #23 parlando degli altri piloti – credo che domenica sarà un osso duro. Ho visto guidare Marquez, Bagnaia e anche loro guidavano bene. Marquez è in forma almeno per qualche giro, bisogna vedere poi in gara. Altri non ne ho visti però sicuramente le Ducati sono sempre davanti.” 

Bastianini: “Non male sul passo, provato qualcosa per il time attack”


Ti ha stupito vedere Marquez guidare? 

Credo che a guidare non si disimpari, se lui si sente a suo agio e nonostante non abbia forza nel braccio lo sente solido penso sia un motivo per lui che lo porti a spingere. Credo che a tornare ad essere veloce ci metta poco, magari ci metterà un po’ di più ad essere veloce in gara.”

Come ti senti sia sul passo che sul giro singolo?

Sul passo non è andata male, ho girato abbastanza bene. Però ho rischiato parecchio soprattutto sul davanti, che è il punto che uso di più e che è il mio punto forte ero un pochino al limite. Nel time attack ho provato qualcosina e sembra che abbia funzionato, però bisogna vedere qualcos’altro.”

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