GP Aragòn, Bezzecchi: "Copiare gli assetti degli altri piloti? Giammai"

Al di là della diciassettesima prestazione ottenuta nel computo dei due turni di prove libere, Marco Bezzecchi si palesa assolutamente poco soddisfatto. Il weekend della MotoGP di Aragòn parte in salita per il pilota romagnolo, che spiega i motivi del suo venerdì: "Anche io mi sono domandato il motivo di tanta fatica - ammette - ho poco aderenza, specialemente dietro: la trazione è scarsa, soprattutto con l'utilizzo della gomma media. La moto si muove tantissimo, non riesco ad accelerare, esco con difficoltà dai tornanti come dai curvoni. Non vado da nessuna parte".

Parliamo del fine settimana ad oggi più complicato per il portacolori Mooney VR46? Dipende: "A volte eravamo più lontano dalla vetta, ma io mi sentivo meglio in sella. Invece, oggi sono lontano e non a mio agio nella guida. In realtà la moto si guida bene, però non ho trazione. Le staccate poi... vi arrivo già di traverso, ancor prima di affrontare la vera frenata. Ho migliorato usando la gomma morbida, però non chissà quanto".

Bez ad Aragòn: "Migliorerò, sono bravo nella gestione del gas"

Bezzecchi è restio al giro di parole. Lui va sempre al dunque: "Dobbiamo analizzare bene i dati, non copiando gli assetti degli altri. Ecco, questa è una cosa che mai ho fatto e che nemmeno farò, perchè ognuno ha il proprio stile di guida. E' giusto che si lavori sul nostro, sapendo di poter migliorare un po'. Sono bravo nella gestione del gas, e studieremo qualche buona soluzione per noi. Matteo Flamigni è carico, mica sono disperato. A Misano ero abituato troppo bene, dai. In fondo so ancora guidare, no? Lo spero (ride)".

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