MotoGP Aragon, Marquez: "Penserò a gestire me stesso, più che la gara"

MotoGP Aragon, Marquez: "Penserò a gestire me stesso, più che la gara"© Luca Gorini

L'otto volte campione del mondo ha concluso le Qualifiche del Motorland al 13esimo posto: "Sono soddisfatto, ma non posso avere aspettative per il GP"

17.09.2022 19:44

“Oggi sono tornato alla realtà”. Questo il commento di Marc Marquez al termine delle Qualifiche di Aragon, le prime disputate dopo la quarta operazione al braccio destro e terminate al 13esimo posto.

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Marquez: "Sabato poco fortunato"


Un piazzamento non di primo piano ma che fa ben sperare il campione spagnolo, apparso fiducioso al termine dei turni di Prove. In FP3 non mi sono sentito a mio agio con la moto, ho testato alcune cose richieste da Honda e poi ho provato a spingere, ma le sensazioni non erano quelle che mi aspettavo – ha raccontato l’otto volte campione del mondo, che nel terzo turno di Libere è stato protagonista di una caduta senza conseguenze - ma dopo FP4 e Q1 ero contento per il feeling che mi ha trasmesso la mia Honda, infatti ho fatto segnare un buon tempo praticamente subito, già al primo tentativo. Non è stata una Qualifica semplice, non sono riuscito a girare da solo e quando nel finale ho montato il secondo set di pneumatici nuovi sono stato sfortunato con le bandiere gialle. Ma, in fondo, è così che funziona: quando sei veloce sei anche fortunato, quando non lo sei hai anche sfortuna”.

Il #93 ha poi spiegato i motivi delle difficoltà incontrate in questo sabato: “Venerdì abbiamo analizzato i dati e cercato di trovare una base per il set-up per la moto, stamattina ho testato alcune soluzioni per Honda che potrebbero tornare utili in vista della prossima stagione, ma non è andata come mi aspettavo. Diciamo così: la FP3 è stata dedicata alla Honda, la FP4 a me (ride, ndr)”.

Un GP senza aspettative


Marc non nutre grosse aspettative nei confronti della Gara di domenica: “Il GP di domani sarà una specie di test per me, perché non percorro un long run dal Mugello e da quel weekend non ho percorso più di 5 giri consecutivi. Partirò 13esimo, non sono nella posizione in cui poter puntare a qualcosa di importante. Proverò a trovare un buon passo, a comprendere al meglio il mio pacchetto moto-pneumatici, ma penserò più a verificare le mie condizioni. So che le aspettative su di me sono tante, ma non posso pensare a gestire la gara. Di solito vado più veloce al pomeriggio che al mattino, quindi spero bene”.

“I piloti Ducati sono molto veloci, Quartararo sta facendo qualcosa di speciale con la sua moto. Gli altri non sono lontani, ma nelle Libere ho compreso che sorpassare sarà molto difficile” la conclusione del portacolori Honda Repsol.

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