MotoGP Giappone, impegnativo per i freni: alla curva 11 da 311 a 81 km/h in 5,3 s

MotoGP Giappone, impegnativo per i freni: alla curva 11 da 311 a 81 km/h in 5,3 s© Brembo

L’appuntamento di Motegi è sempre stato duro per gli impianti frenanti e ora l’azienda bergamasca ci arriva con il nuovo disco di 355 mm

22.09.2022 16:53

La prima gara extraeuropea in questo finale di stagione piuttosto intenso si terrà questo fine settimana sul circuito di Motegi, in Giappone, che è altamente impegnativo per gli impianti frenanti. A dirlo sono gli ingegneri di Brembo che lavorano con tutti i piloti di MotoGP che in una scala da 1 a 6 gli ha dato un indice di difficoltà di 6.

Perché si è beccato il massimo livello di difficoltà?


La spiegazione è presto data: la pista è contraddistinta da poche curve veloci e moltissime lente, intervallate da rettilinei di media lunghezza, sono sette le curve affrontate dalle moto a meno di 100 km/ e proprio questo lo rende uno dei più impegnativi per i freni, complice la difficoltà di raffreddare i dischi tra una staccata e l’altra.
Come già visto a Spielberg, Brembo quest’anno ha introdotto i dischi ventilati in carbonio da 355 mm di diametro che affiancano gli esemplari da 340 mm. Il regolamento stabilisce inoltre che per questioni di sicurezza nei circuiti di Motegi, Spielberg e Buriram i piloti optino tra questi dischi da 355 mm e quelli da 340 mm, vietando i dischi da 320 mm che invece restano utilizzabili in tutti gli altri GP. Le restrizioni non sono valide in presenza di gara dichiarata bagnata perché l’intensità delle frenate è inferiore.

I piloti MotoGP usano i freni per 34 secondi


Ben 10 delle 14 curve del circuito di Motegi richiedono l’impiego dei freni e per 5 di queste l’utilizzo supera i 4 secondi. Alla prima curva la frenata dura 5 secondi, necessari a perdere 228 km/h. Grazie ad essa e alle staccate successive ogni giro i piloti della MotoGP utilizzano i freni per 34 secondi, equivalenti ad un terzo del GP Giappone.
Notevole anche la frenata alla curva 5, per la quale è richiesto un carico sulla leva di 5,6 kg mentre il liquido frenante BremboHTC 64T raggiunge una pressione di 12 bar. Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva Brembo del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi il valore sfiora i 9 quintali e mezzo. ??

Tutti i numeri della frenata più impegnativa


Delle 10 frenate del circuito 5 sono considerate altamente impegnative per i freni; mentre 2 sono di media difficoltà e 3 sono leggere. La più stressante per l’impianto frenante è la curva 11 a 90 gradi: le MotoGP vi arrivano a 311 km/h e frenano per 5,3 secondi necessari a scendere a 81 km/h. In questo intervallo di tempo i piloti esercitano un carico sulla leva di 6,2 kg mentre le moto percorrono 230 metri e la pressione del liquido freno si impenna a 13,3 bar. ? ? ?

?E nei videogiochi???


Affrontare la curva 11 del GP Giappone nel videogioco MotoGP non è facilissimo perché tutto ciò che circonda il nastro d’asfalto non è contraddistinto da elementi particolari. La frenata va iniziata poco prima di incontrare il cordolo biancoazzurro che si trova sul lato sinistro, dopo aver superato la casetta con il tetto in legno a bordo pista. Si scala fino in seconda marcia e una volta passato l’ultimo cartellone di una nota bibita energetica si scende in piega. Mentre si inserisce la prima marcia si può salire sul cordolo di destra e subito dopo si riapre il gas.

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