GP Motegi, Marquez: “Ho potuto attaccare negli ultimi giri. Da tempo non mi riusciva”

GP Motegi, Marquez: “Ho potuto attaccare negli ultimi giri. Da tempo non mi riusciva”© Luca Gorini

“Ho avuto un problema all’inizio che mi ha deconcentrato, cambiando mappa poi è andato tutto bene” dice lo spagnolo dopo la quarta posizione al traguardo nel Gran Premio di casa di Honda

25.09.2022 ( Aggiornata il 25.09.2022 12:03 )

Il quarto posto in gara dopo la pole bagnata di ieri è tutt’altro che da buttare per Marc Marquez, che ha girato costante per tutta la durata del Gran Premio senza avvertire segnali dal suo braccio destro e riuscendo a coprire l’intera distanza. La strada per tornare alla vittoria è ancora lunga ma intanto è positivo averlo nelle prime posizioni alla seconda gara dal rientro.

Marquez: non ho sentito dolore, solo stanchezza


Sono molto contento – esordisce Marquez – risultato a parte. E’ la prima volta dopo tanto tempo che non ho sentito dolore, ho sentito la stanchezza ma il braccio non mi faceva così male. Prima quando avevo dolore era difficile anche a livello mentale perché mi concentravo sul braccio".

Siamo in uno sport nel quale pilota e team debbano lavorare bene – prosegue lo spagnolo – ed in questo weekend lo abbiamo fatto, abbiamo lavorato bene. La moto è la stessa del Qatar ma il forcellone è diverso, come si è visto ad Aragon. Il punto debole della moto in questo weekend non si sentiva tanto e questa cosa mi ha aiutato, ho fatto una gara costante senza esagerare.

"Ho messo la morbida al posteriore perché il mio obiettivo era spingere subito ma ho avuto un problemino all’inizio che mi ha fatto perdere un po’, cambiando mappa poi è andato tutto bene. La moto ha lavorato bene per tutta la gara. Ho attaccato Oliveira perché mi sentivo in grado di poterlo fare, era tanto che non riuscivo negli ultimi giri.”

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