Con lo spagnolo ancora infortunato e il MotoAmerica ormai concluso, il ternano fa il suo ritorno nella top class, alla guida della GSX-RR
26.09.2022 ( Aggiornata il 26.09.2022 20:22 )
Dopo che prima Kazuki Watanabe e poi Takuya Tsuda hanno sostituito l’infortunato Joan Mir in MotoGP, questo fine settimana tocca a Danilo Petrucci. La scelta della Suzuki è ricaduta sul ternano, che ha appena concluso la sua esperienza nel MotoAmerica e tra pochi giorni tornerà così nel paddock del Mondiale per un’esperienza tutta nuova con la GSX-RR, sul circuito di Buriram, in Thailandia.
Dopo la Ducati e la KTM ora è il turno della Suzuki
Mentre il maiorchino continua a osservare il necessario riposo per la guarigione, “Petrux” è impaziente di tornare in quel paddock che per dieci anni ha chiamato casa: “Inutile dire che sono molto felice. Ringrazio il team per questa fantastica opportunità e Ducati e il mio attuale team dirigenziale per avermi permesso tutto ciò”. Nei suoi anni passati in MotoGP ha guidato per la maggior parte del tempo la Ducati, prima di salire sulla KTM, e ora sulla moto che lo attende ha ammesso: “Sono davvero curioso di provarla, sembra molto veloce e sappiamo che è una moto vincente. Non vedo ancora l’ora di lavorare con il team Suzuki che conosco da molto tempo e con cui ho un rapporto meraviglioso”. Per questa singola partecipazione non si pone grandi obiettivi: “So che non sarà facile, quindi non ho alcuna aspettativa sull'esperienza, voglio solo divertirmi”.
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La guarigione di Mir ritarda ancora
Il team manager Livio Suppo ha informato sulle condizioni di Mir, dicendo: “Purtroppo dopo una nuova risonanza magnetica, i medici hanno confermato che la situazione di Joan sta migliorando ma non abbastanza per permettergli di correre in Thailandia. Quindi, continuerà la sua riabilitazione per essere in forma per Phillip Island”.
Infine ha speso due parole sulla collaborazione che c’è stata con Ducati: “Ringraziamo Ducati per aver permesso a Danilo di cogliere questa opportunità. Sappiamo che Danilo è un "fiore all'occhiello" per loro e lo apprezziamo davvero, questo dimostra che la passione e la comprensione sono più importanti di qualsiasi altra cosa nel nostro sport. Diamo quindi il benvenuto a Danilo nella nostra squadra, faremo del nostro meglio per rendere questo weekend per lui indimenticabile”. Welcome back!
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