Il francese regola per pochi millesimi Pecco, 3° Martin. Marquez 6° seguito da Quartararo ed A.Espargarò
La FP2 della MotoGP in quel di Buriram parla francese, grazie a Johann Zarzo. E’ del portacolori Pramac infatti il miglior tempo della sessione, ossia 1’30”281, 18 millesimi – un numero che lo tormenta in questi giorni – più rapido rispetto a quello di Pecco Bagnaia, molto bravo nel finale a sfruttare nel finale la gomma morbida nuova al posteriore.
Il trenino Ducati prosegue con Jorge Martin, e si conclude con Luca Marini, autore di un’altra ottima prova e distante solamente tre decimi dalla vetta, avendo tra l’altro – nel corso del turno – sperimentato anche la dura al posteriore in ottica gara, che potrebbe risultare un’alternativa alla media.
Chiude la top five Miguel Oliveira in sella alla KTM, seguito da Marc Marquez: lo spagnolo – munito di forcellone in alluminio – non è riuscito a migliorare il crono della mattina, concludendo comunque la sessione a pochi decimi dalla vetta, seguito da Aleix Espargarò – ancora in cerca della giusta intesa con le gomme – e Fabio Quartararo, che come Marc non ha migliorato il proprio tempo mattutino.
Nona posizione per Enea Bastianini, mentre chiude la top ten – a quasi sette decimi – Marco Bezzecchi, caduto in curva tre ad inizio turno. Sessione più complicata per Fabio Di Giannantonio – caduto anch’egli in curva tre – e Franco Morbidelli, rispettivamente 15° e 16°, con il portacolori Yamaha comunque momentaneamente in Q2. 24° ed ultimo Danilo Petrucci, ancora in cerca della giusta confidenza.
Link copiato