GP Thailandia, A.Espargarò: “Penalizzazione che non mi va giù, così è come la F1”

GP Thailandia, A.Espargarò: “Penalizzazione che non mi va giù, così è come la F1”© Luca Gorini

Allo spagnolo non è andata giù la penalità ricevuta per via del contatto con Binder: “La sesta posizione era alla nostra portata, ma se sorpassi ti penalizzano”

Redazione

02.10.2022 ( Aggiornata il 02.10.2022 13:12 )

Il Gran Premio della Thailandia non ha sorriso ad Aleix Espargarò e all'Aprilia. Dopo aver faticato in prova, lo spagnolo aveva ritrovato la competitività sull'asfalto bagnato in gara, ma un contatto con Brad Binder nelle fasi iniziali e il conseguente Long Lap Penalty non gli hanno permesso di andare oltre l'undicesima posizione finale.

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Aleix: “Il Long Lap? Punizione eccessiva”


E' vero, Fabio Quartararo ha fatto fatica, ho recuperato qualche punto in classifica e il campionato è ancora aperto, ma questo risultato non ci soddisfa”, ha detto Aleix ai microfoni di Sky Sport appena conclusa la gara. “Avevamo un buon ritmo e mi sentivo bene in sella, ma il contatto con Brad mi è costato un Long Lap che in questa pista è davvero eccessivo. Su certi circuiti si perdono due secondi, qui cinque e non mi sembra giusto”.

Sinceramente, comunque, questa penalizzazione non mi va giù”, ammette il numero 41. “Piloti e addetti ai lavori parlano sempre dei sorpassi, lamentandosi perchè ce ne sono pochi, ma se provi a superare un pilota in condizioni estreme arrivando al contatto ti penalizzano. Andando avanti di questo passo, non ci saranno più sorpassi e diventeremo come la Formula 1”.

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