MotoGP Thailandia, Marquez: "La pioggia mi ha salvato, impossibile passare Bagnaia"

MotoGP Thailandia, Marquez: "La pioggia mi ha salvato, impossibile passare Bagnaia"© Luca Gorini

"Stamane il braccio era molto affaticato, quindi l'acqua è stata d'aiuto. Non c'era un punto in cui poter attaccare Pecco"

02.10.2022 ( Aggiornata il 02.10.2022 13:38 )

Nuova gara, nuove conferme. Anche in Thailandia infatti Marc Marquez è riuscito a concludere il fine settimana con una nota lieta, rappresentata dal secondo piazzamento consecutivo in top five – 5° - a circa un secondo dal podio. Un risultato arrivato anche grazie alla pioggia, come conferma lo stesso Marc. “Per prima cosa devo dire che l’acqua mi ha salvato la vita – apre con sincerità il 93 – dato che stamattina mi sono svegliato con il braccio molto affaticato, e di conseguenza nel warm up non mi sono trovato bene. Ho lavorato tanto con la Clinica Mobile, che ringrazio, ed una volta vista la pioggia ho pensato che tutto potesse cambiare”.
 
Come è andata la gara?
 
“All’inizio sono stato cauto, per capire l’aderenza e non commettere errori, anche perché per me la prima missione era finire la corsa. Quando mancavano 10 giri ho iniziato a spingere, ma quando sono arrivato su Bagnaia non ho trovato un posto per superarlo: accelerava davvero forte, e così arrivato troppo lontano in staccata. In seguito è arrivato Zarco, che ha reso impossibile riprovarci: coloro che sono arrivati davanti a me hanno fatto un garone”.

Marquez: “Il miglior weekend della stagione”

Hai dovuto impostare linee diverse dai piloti Ducati?
 
“Sì, ma la Honda di quest’anno lo sappiamo com’è, è dura davanti e non ti trasmette la giusta fiducia. In una qualifica come quella di Motegi spingi lo stesso al massimo, perché al massimo cadi, ma in una gara come oggi devi stare più attento ed essere costante. Mi serve tempo per girare nelle curve, cosa in MotoGP non hai”.
 
Com’è il bilancio del weekend?
 
“Questo fine settimana è stato il migliore della stagione per me. Sull’asciutto sono andato forte, riuscendo ad attaccare dal primo giro della FP1 all’ultimo della Q2, il che è molto importante. stamattina mi sono svegliato un po’ così, ma me lo aspettavo. La forza sta migliorando, ma serve la costanza”.

GP Thailandia, A.Espargarò: "Penalizzazione che non mi va giù, così è come la F1"

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi