MotoGP Thailandia, Bastianini: "Nei primi giri ho frenato a sentimento, non vedevo nulla"

MotoGP Thailandia, Bastianini: "Nei primi giri ho frenato a sentimento, non vedevo nulla"© Luca Gorini

Enea 6° al traguardo: "Un buon risultato, partendo più avanti avrei preso meno distacco dai primi"

02.10.2022 ( Aggiornata il 02.10.2022 14:47 )

Nella giornata in cui Pecco Bagnaia ha sorriso e Fabio Quartararo ha deluso, Enea Bastianini si è attestato esattamente nel mezzo, conducendo una gara senza squilli ma molto attenta ed intelligente, conclusa con la sesta piazza. Un piazzamento incoraggiante viste le condizioni, e vista soprattutto la prima parte di gara con la quale Enea ha dovuto fare i conti.
 
“Mi sono trovato bene tutto sommato – spiega Enea - anche se nel primo giorno avevo una mappa un po’ “bloccata”, che mi ha impedito in partenza di accelerare come avrei voluto. Di conseguenza sono rimasto impantanato nel traffico, tanto che per sette o otto giri non ho visto nulla: staccavo a sentimento, il che è stato brutto. Con il miglioramento della pista ho preso fiducia, recuperando alcune posizioni. La sesta posizione va bene”.
 
Pensi di aver avuto il potenziale per fare meglio?
 
“Non so se, in caso mi fossi trovato con loro, sarei riuscito a reggere il ritmo dei primi. Sicuramente avrei preso meno distacco, ma un sesto posto sul bagnato mi soddisfa, dato che finora ho sempre faticato in queste condizioni. Ora siamo in 5 attaccati in campionato, il che è ottimo”.

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Nella seconda parte di gara sei stato più veloce. Possiamo dire che il tuo tocco magico nel finale vale anche per il bagnato?
 
“Penso si possa dire, anche se oggi nei primi giri ho faticato principalmente a causa della poca visibilità. Partire più avanti avrebbe aiutato, ma intanto manteniamo questa caratteristica”.
 
Questa mattina hai seguito Quartararo nel warm up. Ti è servito?
 
“Ero curioso di vederlo in pista. Di solito mi metto dietro ad una Ducati, ma partendo dietro di lui volevo capire i suoi punti forti e deboli. Sull’asciutto avrei potuto fare una buona gara, ma la pioggia ha cambiato i piani. Seguire Fabio comunque mi ha aiutato anche a capire dove lavorare nel futuro con Ducati”.

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