Pagelle GP Thailandia: Oliveira perfetto sul bagnato, Bagnaia non sbaglia

Il round thailandese non ha deluso le aspettaative, regalando una gara ricca di sorprese, legate anche ed inevitabilmente alle condizioni metereologiche, che hanno influenzato i valori in campo. Un week-end di gara archiviatosi con la seconda vittoria in stagione di Miguel Oliveria, perfetto in ogni fase di gara. Completano il podio le due Ducati ufficiali di Jack Miller e Pecco Bagnaia; quest'ultimo autore di una prestazione che vale come una vittoria, in virtù dei 16 punti guadagnati su Fabio Quartararo, nonostante il bagnato non fosse tra le opzioni preferite, soprattutto in questo week-end, dove stava dimostrando di essere velocissimo sull'asciutto. Male Aleix Espargarò e soprattutto Fabio Quartararo, con il pilota Yamaha addirittura fuori dalla zona punti.

Miguel Oliveira - 10

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Quando la pista è in condizioni di bagnato (o misto), il portoghese riesce sempre a tirar fuori il meglio dalla moto. Non ha fatto eccezione la gara di Buriram in cui Oliveira è riuscito a gestire la gara in modo perfetto; dapprima studiando Jack Miller, per poi superarlo e prendere vantaggio. Quinta vittoria in top class e 17esima in carriera per il portoghese, pronto ormai a lasciare la casa austriaca per salire in sella (nel 2023) all'Aprilia.

Jack Miller - 9

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Altra ottima gara per Jack Miller, al suo settimo podio stagionale, il secondo consecutivo dopo la vittoria di Motegi. In queste condizioni d'asfalto l'australiano è tra i più veloci e l'ha dimostrato anche oggi, sfiorando la vittoria e dando battaglia quasi fino alla fine a Miguel Oliveira.

Pecco Bagnaia - 7,5

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Il piemontese forse meriterebbe anche qualcosa in più, in virtù di una gara di non facile gestione, per tensione e difficoltà tecnica. L'errore era dietro l'angolo, sia per l'importanza del momento, che poteva giocare brutti scherzi, sia per una pista difficile da interpretare. Bagnaia però non ha sbagliato, rimandendo sempre concentrato e non cedendo agli attacchi di Marc Marquez. Non era facile ritrovare il feeling con il bagnato dopo quanto sofferto a Motegi, ma il piemontese e la sua squadra ci sono riusciti, portandosi a casa un terzo posto preziosissimo. Adesso la distanza da Fabio Quartararo è di soli due punti!

Johann Zarco - 7

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Per lunghi tratti di corsa Zarco è stato il più veloce in pista, mostrando un ritmo paragonabile a quello della coppia di testa Oliveira-Miller. Il francese ha pagato una prima parte di gara in cui non è riuscito a incidere, trovandosi poi nel finale alle spalle di Bagnaia, non "potendo" provare l'attacco, in virtù dell'eccessivo pericolo che la manovra avrebbe richiesto nei confronti del compagno di marca.

Marc Marquez - 6,5

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Altra buona gara per lo spagnolo, che conclude in top five al termine di una gara complessa. La Honda non l'ha supportato e le condizioni da bagnato non hanno migliorato più di tanto le cose. Ad ogni modo, l'aspetto fondamentale per Marquez è quello di ritrovare ritmo e perfomance fisica, al fine di chiudere al meglio la stagione 2022 e iniziare il campionato 2023 con l'obiettivo di tornare subito a vincere.

Aleix Espargarò - 5,5

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Il long lap penalty (giusto o sbagliato che sia) ha certamente condizionato la gara dello spagnolo, il quale però, era chiamato a fare ben altro, specialmente in una gara in cui Quartararo ha faticato talmente tanto da non entrare nemmeno in zona punti. Nelle ultime uscite stagionali l'Aprilia sembra aver perso un po' di brillantezza, cosi come lo spagnolo. Tuttavia, mancano ancora tre gare e solamente 20 punti da recuperare, tutto è ancora possibile ma serve un pronto riscatto, già nel prossimo appuntamento di Philipp Island.

Fabio Quartararo - 4,5

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Non è stato un week-end fortunato per Fabio Quartararo, incappato nelle condizioni di pista peggiori per la Yamaha. La M1 non ha supportato il campione del mondo, il quale è andato incontro forse alla peggior gara della sua stagione, conclusa in 17esima posizione e pertanto fuori dalla zona punti. Era tuttavia lecito aspettarsi di più dal francese, che adesso deve superarsi per sedare il tentativo di rimonta di Bagnaia, arrivatogli a soli due punti di distanza.

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