MotoGP Australia, Marquez: "Io come Maradona, sono tornato per vincere"

MotoGP Australia, Marquez: "Io come Maradona, sono tornato per vincere"© Luca Gorini

L'otto volte spagnolo esulta per il secondo posto alle spalle di Rins: "Sono felice. Ora voglio fare come Diego: tornare a vincere dopo gli infortuni"

16.10.2022 ( Aggiornata il 16.10.2022 08:14 )

Marc Marquez sorride per il secondo posto conquistato al termine del GP d’Australia e non potrebbe essere altrimenti visto il calvario vissuto in questa stagione, in cui ha dovuto saltare sei gare a causa della quarta operazione al braccio destro infortunato a Jerez ormai due anni fa.

MotoGP, Bagnaia: "Quando ho visto che Fabio era out la mia gara è cambiata"

Podio numero 100 in top class


“Sono contento perché in gara mi sono sentito forte dal primo all’ultimo giro ed è questa la cosa più importante per me” le parole dell’otto volte campione del mondo ai microfoni di Sky Sport.

Phillip Island ha regalato a Marc il podio numero 100 in top class, un risultato che l’iberico ha centrato al termine di una gara che lo ha visto costantemente in lotta per la vittoria: “Il segreto di questo risultato? Beh, ho scelto di montare la Soft al posteriore ed è stata la scelta giusta per me, perché chi guida una Honda deve scegliere una strategia diversa per tenere il passo degli altri”. Il #93 ha saputo gestire lo pneumatico morbido nelle fasi iniziali, passando al contrattacco nel finale: “Avevo una grande velocità, volevo vincere ma Rins è stato più bravo di me, ha fatto un ultimo giro strepitoso e si è difeso alla grande. Ho provato ad attaccarlo, ma senza successo: non potevo fare di più”.

Marquez: "Un risultato da sogno"


Marquez ha festeggiato questo podio come se fosse una vittoria e il motivo è chiaro: “La gara è stata molto divertente e, viste le vicissitudini patite quest’anno, non avrei nemmeno potuto sognare un risultato del genere. In Malesia sicuramente soffrirò, ma sapevo che qui avrei potuto dire la mia e infatti ho dato tutto me stesso per ottenere questo podio. Infatti, adesso sono distrutto mentalmente perché prima della gara ero nervoso, sapevo che questa sarebbe stata una grande opportunità, come una finale. Fortunatamente, sono riuscito a sfruttarla”.

Il paragone con Maradona


La parabola di Marc ricorda quella di altri campioni dello sport, tornati ai loro livelli dopo varie vicissitudini fisiche e diversi passaggi in sala operatoria. Un po’ come Diego Armando Maradona, che negli anni Ottanta subì un brutto infortunio quando difendeva i colori del Barcellona e poi tornò più forte di prima, vincendo praticamente tutto con la maglia del Napoli. Marc si sente un po’ come Diego? Ecco la sua risposta a nostra precisa domanda: Mi sono operato ben quattro volte perché voglio fare la stessa cosa, ovvero tornare a vincere – ha detto Marquez - già l’anno scorso ho vinto delle gare nonostante la scarsa rotazione del mio omero. Rispetto all’inizio della stagione, da fuori la mia sembra un’altra moto ma non è così, sono io che ho cambiato stile e la guido in maniera molto differente. Sono qui perché voglio tornare a vincere”.

Il trionfo inutile di Alex Rins

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi