GP Malesia, Bastianini: "Martin? Incredibile, voglio rivedermi il suo giro"

Si prospetta un GP contrassegnato dall'equilibrio quello che domani andrà in scena in Malesia, nonostante un Jorge Martin che ha polverizzato il record della pista in qualifica. Alle spalle del pilota spagnolo del Team Pramac partirà Enea Bastianini, autore di una grande qualifica soprattutto se considerate le difficoltà che il riminese ha mostrato durante l'anno nel giro secco. Bastianini ha mostrato un ottimo ritmo nelle prove, specialmente nella FP4, tale per cui l'obiettivo non può che essere il gradino più alto del podio, come ammesso ai microfoni di Sky Sport MotoGP: "Mi piacerebbe cercare di andare in fuga, è fattibile, anche se la prima parte di gara non è mai stata la mia preferita. Voglio provare a vincere".

Nelle FP4 il passo in avanti sul ritmo gara

Nel corso della stagione, Enea Bastianini si è spesso mostrato come uno dei piloti migliori nel gestire la gomma durante l'arco di gara, una caratteristica che però in delle occasioni è stata vanificata da un cattivo piazzamento in qualifica. Questa volta però, il riminese ha tutte le carte in regola per cercare di essere protagonista sin dai primi giri, e considerate le difficoltà dei tre rivali principali per il titolo, potrebbe premiare la strategia della fuga: "Potrebbe avere senso provare a scappare subito avendo Quartararo, Aleix Espargarò e Bagnaia molto indietro in griglia. Dipenderà molto dai primi giri, soprattutto i primi due passaggi".

Come detto, in qualifica il campione del mondo Moto2 del 2020 ha siglato il secondo miglior tempo, alle spalle dell'imprendibile Martin. Le notizie liete però arrivano dal punto di vista del ritmo gara: "Sono contento, abbiamo fatto un ottimo step in avanti nel complesso rispetto a ieri. Nelle FP4 sono stato veloce, ho avuto un buon ritmo. In qualifica ho fatto il massimo, ho fatto un bel giro anche se Martin ha fatto un tempo incredibile, non vedo l'ora di vedere il suo giro in modo da capire dove posso fare meglio".

La sua abilità nel preservare la gomma sarà particolarmente importante nel GP di domani: "La gara sarà difficile anche per le temperature. La gomma soft ha un bel potenziale, rimane costante per tutta la gara secondo me. Ovviamente nelle prime fasi dovrò guidare in maniera morbida, cercando di salvare la gomma per il finale".

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