Il giapponese Takaaki ha mantenuto salvo il posto nella classe regina ma, se vuole rimanerci ancora, dovrà salire sul podio almeno una volta da Portimao a Valencia. Altrimenti, Honda potrebbe impiegarlo come tester o dirottarlo in SBK
Ebbene, vi risponderemo a metà stagione, forse un pelo più avanti. A far pendere l'ago della bilancia a destra o a sinistra saranno gli ordini di arrivo, principalmente. Se Takaaki dimostrerà di essere cresciuto in qualità e quantità di risultati, scommetteremmo nel suo rinnovo, ricordando anche degli infortuni patiti che lo hanno limitato.
Altrimenti, giureremmo in una inevitabile sostituzione, magari proprio a favor del più giovane Ai Ogura, in seconda istanza sarebbe preso in causa il thailandese Somkiat Chantra. Insomma, Nakagami è chiamato a un 2023 decisivo per tutta la sua carriera di corridore professionista.
Top class, tester o - pensate un po' - titolare in SBK? Anche l'ultima delle tre opzioni è da considerare con attenzione, dato che il panorama delle derivate di serie accoglie volentieri chi ha figurato nella categoria regina, offrendo una interessante opportunità di riscatto.
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