MotoGP, Zarco al suo quarto anno con Ducati rincorrendo la vittoria

MotoGP, Zarco al suo quarto anno con Ducati rincorrendo la vittoria

Dopo aver svelato i colori della sua nuova tuta per l’inverno, il francese si è già messo al lavoro più determinato che mai a farsi trovare preparato

09.01.2023 ( Aggiornata il 09.01.2023 16:25 )

Le vacanze sono già ormai un ricordo per molti piloti di MotoGP, che sono tornati ad allenarsi con la mente proiettata al 10 febbraio quando inizieranno i primi test pre-stagionali 2023. Tra questi c’è anche Johann Zarco, che dopo aver svolto diversi allenamenti in bicicletta nella sua Francia, ha ripreso a fare sul serio andando a girare in pista. A documentare il tutto è lui stesso, attraverso i social, e in questi giorni ha macinato chilometri sul circuito di Valencia, con la sua Ducati versione stradale, dove ha condiviso l’asfalto anche con Alex Rins.

Alla ricerca del risultato prestigioso


Da Valencia, poi, si legge sui social che si sposterà anche a Cartagena e Portimao, per una sessione di test impegnativa e per farsi trovare preparato al primo test che lo attende. Il 2023 sarà un anno decisamente importante per lui, essendo il quarto consecutivo con i colori del team Pramac Ducati, sarà l'anno in cui dovrà dimostrare qualcosa in più. Nonostante le sue buone prestazioni, quattro podi e due pole position, con l’ottavo posto finale l’anno scorso, nel suo palmares manca ancora la vittoria in MotoGP. In quella che sarà la sua settima stagione nella top class questo è l’obiettivo importante.

Il suo massimo impegno per restare nell'orbita della Casa bolognese


Con il team di Paolo Campinoti, dove arriverà Gino Borsoi nel ruolo di team manager, e un ottimo trattamento da parte di Ducati, quest’anno potrebbe essere decisivo per il prosieguo del rapporto con la Casa di Borgo Panigale, visti anche i giovani rivali che ormai ci sono in pista (e in casa Ducati).  Guardando proprio alla carta d'identità Zarco, classe 1990, è il più maturo degli otto che guidano la Desmosedici GP e il rinnovo con la squadra toscana è stato annuale. Il miglior modo di guadagnarsi la conferma sarà solo, ed esclusivamente, in pista. Con quei risultati che il 32enne di Avignone sogna di conquistare, e che sono alla portata del suo talento, con cui ha vinto per ben due volte il titolo di campione del mondo di Moto2. 

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