Lorenzo Savadori punta sempre più alla MotoGP | Esclusiva

Lorenzo Savadori punta sempre più alla MotoGP | Esclusiva© Luca Gorini

Il collaudatore ufficiale della casa di Noale ci racconta come sono andati i test, gli obiettivi e anche una novità che riguarda il CIV

07.03.2023 ( Aggiornata il 07.03.2023 18:10 )

Nei giorni scorsi alcuni team del motomondiale sono scesi in pista ad Jerez per svolgere ulteriori test. Erano presenti sulla pista spagnola KTM, Honda e Aprilia che hanno portato tante novità anche in vista di Portimao (qui gli orari e le date). Lorenzo Savadori è il pilota tester della casa italiana e nelle ore passate ha trascorso del tempo in sella alla RS-GP23 per far si che sabato e domenica i piloti ufficiali Espragaro e Vinales performino al massimo. Inoltre Savadori lo vedremo in azione con le Wild Card: Mugello, Assen e Red Bull Ring,

Lorenzo ci ha raccontato come l’Aprilia si sta evolvendo con l’obiettivo di trionfare. 

Calendario MotoGP 2023

L'intervista a Savadori, collaudatore Aprilia MotoGP

Come prima domanda ti chiedo di farci un po' il punto della situazione, come sono andati i test a Jerez?

“Sono andati benissimo, abbiamo trovato anche bel tempo tranne per una mezza giornata dell’ultimo giorno dove abbiamo comunque girato seppur sul bagnato. Direi che il bilancio è ottimo.”

Che cosa avete provato, ci sono novità?

“Sai la MotoGP odierna richiede una continua evoluzione, devi stare al passo e cercare sempre il limite in ogni cosa. Abbiamo provato nuove soluzioni che verranno immediatamente provate da Aleix e Maverick a Portimao, e che verranno montate sulla moto per la stagione 2023.”

Per il prototipo 2024 avete già qualche idea?

“A Noale ci stanno già lavorando però personalmente io tutto ciò che sto testando è indirizzato a essere utilizzato per la stagione prossima.”

Sarai a Portimao nei test?

“Si ci sarò sicuramente, ancora però non so se scenderò in pista però mi vedrete nel paddock e ai box.”

È stata montata una nuova centralina (ECU) uguale per tutti, te da pilota riesci a captare qualche differenza?

“La moto non cambia tanto è simile sotto questo aspetto. Sicuramente per gli ingegneri sarà diverso, dovranno adattarsi e trovare il modo di lavorarci al meglio.”

Il nuovo team satellite RNF Aprilia

Pensi che avere un team satellite sia una cosa buona per far crescere il team e il prototipo?

“Assolutamente. Avere quattro moto in pista, cinque quando correrò anche io, è molto utile e gioverà sicuramente all’Aprilia. La squadra satellite guiderà una moto versione 2022 che però non si distacca molto dalla GP23, quest’ultima è semplicemente un evoluzione in piccoli dettagli di quella della stagione passata.”

Da pilota cosa ne pensi della Sprint Race, farà danni o sarà utile?

“E’ una novità, bisognerà capirlo – riferendosi al nuovo format. Inoltre i piloti dovranno abituarsi alla Sprint perché devono approcciare a quest’ultima in un modo diverso essendo una gara a metà. Dovranno gestire le gomme tutta la moto in generale, oltre al fatto che sarà molto faticoso sia mentalmente che fisicamente perché le gare sono praticamente il doppio. Comunque adesso è così per tutti e non resta che cercare di sfruttare questo format al massimo."

Correrai di nuovo nel CIV?

“A me piace molto gareggiare, ora però punto alla MotoGP e anche Aprilia ha espresso che la mia priorità assoluta deve essere quella di essere il tester per il team del motomondiale. Ho fatto notare alla casa italiana la mia volontà nel gareggiare nel CIV, visto anche che senza le concessioni le mie apparizioni in griglia in MotoGP saranno poche solo tre, ma non ho ancora avuto una risposta definitiva da Noale.”

Quale sarà l’obiettivo per Portimao?

“Beh ovviamente vincere, ma soprattutto fare bene per cercare di portare risultati a casa. Stiamo lavorando tutti al massimo per questo.”

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