La MotoGP verso Portimao, ultima chiamata prima dell'inizio di stagione

La MotoGP si appresta a scendere in pista a Portimao, che oltre ad essere la sede del primo appuntamento stagionale previsto per il week-end del 24-26 marzo, sarà anche il palcoscenico dell'ultimo test invernale in previsione prima dello spegnimento dei semafori con la quale si darà il via alla stagione 2023. La sessione di prove che si disputerà sul saliscendi portoghese sarà l'ultima chiamata per i piloti della top class alla ricerca degli ultimi accorgimenti per farsi trovare pronti quando sarà il momento di fare sul serio. Marc Marquez e la Honda sono chiamati a dare risposte incoraggianti circa la loro competitività; l'Aprilia dovrà confermare quanto di buono fatto vedere nel test di Sepang in cui è sembrata l'unica casa al momento in grado di tener testa alla Ducati e la Yamaha dovrà dimostrare a Fabio Quartararo di potergli mettere a disposizione una moto competitiva. Senza tralasciare ovviamente Ducati e KTM, con la prima che ha tra le mani una sorta di set point per ciò che rigurarda le prime uscite stagionali, mentre la seconda è attesa dal tanto desiderato salto di qualità.

In casa Ducati tanti piloti pronti a fare la differenza

Inutile nascondersi, la Ducati è la casa costruttrice partita meglio in quest'avvio stagionale; la moto italiana ha dominato nel test invernale di Sepang piazzando sette moto nelle prime nove posizioni e mostrandosi la migliore sotto tutti gli aspetti. Dal giro secco alla simulazione gara alla simulazione della Sprint Race, insomma la rossa ha iniziato il 2023 cosi come aveva chiuso il 2022, anzi, forse anche con qualche ulteriore vantaggio in più. Sono due gli aspetti che preoccupano la concorrenza, da un lato il valore ed il momento di forma dei piloti, i quali (quasi tutti) hanno dimostrato di poter porre in essere prestazioni e risultati importanti. Da Luca Marini e Marco Bezzecchi, velocissimi per tutti e tre i giorni di test in Malesia e papabili protagonisti per il podio nelle prime uscite stagionali, a Jorge Martin e Alex Marquez, con il primo che potrebbe essere la sorpresa più grande per le gare Sprint Race in virtù della sua abilità e propensione nell'essere subito veloce a gomme fredde ed il secondo che ha mostrato un gran potenziale in prospettiva.

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