MotoGP, test Portimao: Bagnaia da record, Quartararo risale

L’inverno della MotoGP si è ufficialmente concluso, nel segno di Pecco Bagnaia. Nella seconda ed ultima giornata di test della top class in quel di Portimao infatti il bel tempo ha agevolato i piloti, tanto che in 12 sono andati sotto il record della pista valido sino a ieri, con il portacolori Ducati semplicemente implacabile.
 
Dopo aver comandato la classifica per larghi tratti Bagnaia ha sferrato il colpo decisivo a metà pomeriggio, fermando il cronometro sul tempo di 1’37”968, ben 8 decimi circa più veloce del già citato precedente primato, sempre firmato dal campione del mondo in carica. Un segnale chiaro circa il potenziale della GP23, confermato dalla seconda piazza di Johann Zarco, 2° a poco meno di tre decimi.

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A mandare segnali ad ogni modo non è il solo Bagnaia, dato che Fabio Quartararo – sceso in pista con le nuove ali e soprattutto con il nuovo alettone sul codone – ha ottenuto la 3° posizione, inserendo l’unica moto giapponese nelle prime 8 posizioni. Alle sue spalle infatti troviamo il duo Mooney formato da Luca Marini – alle prese con una rottura di motore – e Marco Bezzecchi, con Enea Bastianini 6°: una positiva seconda giornata per il riminese, miglioratosi da ieri ed ora a 4 decimi dal compagno di squadra.
 
Ottavo è Jorge Martin, mentre chiudono la top ten Brad Binder – nonostante 2 cadute – e Aleix Espargarò, alle prese con un problema al braccio che lo costringerà probabilmente a finire sotto i ferri. Lo spagnolo è comunque il miglior portacolori di Aprilia, dato che è seguito da Miguel Oliveira  - caduto in curva 3 – e Maverick Vinales, con Raul Fernandez – scivolato alla 1 – in 16° posizione.
 
Fuori dalla top ten anche l’intera pattuglia Honda, che conclude dunque il proprio inverno senza particolari segnali positivi. Joan Mir guida il gruppo in 13° posizione, seguito da Marc Marquez, autore di 76 giri. 19° infine Franco Morbidelli, tra i primi piloti ad incassare più di un secondo dalla vetta.

La classifica finale 

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