GP Portimao: Miller soddisfatto dei passi avanti fatti da KTM

GP Portimao: Miller soddisfatto dei passi avanti fatti da KTM© Luca Gorini

Jack ha chiuso al comando il primo venerdì della stagione in MotoGP: “Ho trovato una RC16 diversa da quella su cui sono salito a Valencia per la prima volta”

24.03.2023 ( Aggiornata il 24.03.2023 19:51 )

Una delle grandi sorprese del venerdì del Gran Premio del Portogallo è stata sicuramente la prestazione di Jack Miller, che in sella alla KTM ufficiale ha firmato il miglior riferimento cronometrico di giornata al termine della seconda sessione di prove. Per l'australiano, che negli scorsi giorni ha annunciato che diventerà papà, questo è il primo weekend di gara con la RC16, ma a quanto pare si è trovato immediatamente a proprio agio con la moto austriaca.

Miller felice del lavoro svolto in casa KTM


Lo ammetto, alla curva 3 ho tagliato la pista ed è per questo che ho conquistato il primo posto”, scherza Jack, chiaramente soddisfatto della propria prestazione. “Battute a parte, anche io sono sorpreso per questa prima posizione, non tanto per la classifica in sé quanto per il tempo che sono riuscito a tirar fuori. Sono felice perchè il feeling sulla moto è davvero fantastico e sono anche riuscito a rimediare a qualche errore evitando delle cadute, sentendo già mia la RC16”.

Ciò che mi rende orgoglioso è che in KTM non solo si fidano di me, ma mi ascoltano sempre ed effettuano le modifiche seguendo esattamente le indicazioni che do ai tecnici”, prosegue l'australiano. “Rispetto alla moto che ho guidato nel primo test invernale a Valencia nel mese di novembre, quello di oggi è un prototipo diverso e migliore in tanti aspetti. Ora l'importante sarà continuare in questa direzione per il resto della stagione”.

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Miller pronto per un sabato all'attacco


Qui a Portimao siamo veloci e sono contento, ma sarà fondamentale proseguire così anche nelle altre piste, perchè qui abbiamo svolto i test poche settimane fa e quindi non siamo partiti da zero. In ogni caso, il motore è migliorato, l'aerodinamica anche e sono riuscito addirittura a superare delle Ducati sul rettilineo”, continua Miller, pur senza illudersi.

Non voglio dire una posizione in cui spero di arrivare in gara, ma dare semplicemente il massimo. Nelle FP2 l'obiettivo era la Top 10 e ora siamo primi, perciò spero di stupire anche in Q2 e nella Sprint Race lottando per le posizioni di vertice. Andremo all'attacco e vedremo cosa riusciremo a portare a casa, ma fino ad ora il bilancio è decisamente positivo. E credo di aver fatto un salto migliore di quello di Toprak Razgatlioglu”, conclude il numero 43 al settimo cielo, pronto per un sabato all'attacco ma senza porsi obiettivi particolari.

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