GP Portimao, Vinales e Aprilia sulla giusta strada per vincere 

GP Portimao, Vinales e Aprilia sulla giusta strada per vincere © Luca Gorini

Lo spagnolo, secondo al traguardo, elogia il lavoro fatto a Noale anche con l’ingresso dell’ex capotecnico di Rins in Suzuki Manuel Cazeaux.

26.03.2023 ( Aggiornata il 26.03.2023 18:23 )

Maverick Vinales esce da Portimao e si proietta verso l’Argentina da secondo in classifica generale con 25 punti dopo il secondo posto finale nella gara di oggi. Lo spagnolo è al suo secondo podio da quando è in Aprilia e oggi ha dimostrato di potersela giocare alla grande con Bagnaia. Il merito, neanche a dirlo, è del grande lavoro fatto a Noale e dal suo capotecnico, Manuel Cazeaux, ex capotecnico di Rins in Suzuki.

Penso che il lavoro fatto a Noale con l’ingresso di Manuel Cazeaux abbia fatto alzare il livello e di conseguenza anche la mia confidenza con il team – dice Vinales – e poi anche il grande lavoro fatto durante l’inverno con questa moto nuova. Sento che posso andare di più, vedo del grande potenziale. Ringrazio Aprilia che fa sempre un lavoro spettacolare.”

Vinales: “Bagnaia a metà gara ne aveva di più, c’è da lavorare”


Maverick Vinales spiega cosa è successo dopo la metà gara quando Bagnaia ha dato lo strappo decisivo per la vittoria: “Sono stato molto attaccato a Bagnaia nei primi giri, dopo ho lasciato prendere un po’ d’aria alle gomme e provare a tornargli sotto con il passo. A metà gara però Bagnaia ne aveva di più, ma verso la fine sono riuscito a ritornargli sotto senza però riuscire poi a passarlo. Ci ho provato.

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