MotoGP Argentina, Tardozzi su Bagnaia: “Errore grave ma non possiamo crocifiggerlo”

MotoGP Argentina, Tardozzi su Bagnaia: “Errore grave ma non possiamo crocifiggerlo”© Luca Gorini

“Credo che in quel giro cercasse di allungare per non farsi prendere la scia” dice il Team Manager di Ducati parlando dell’errore del suo pilota

02.04.2023 ( Aggiornata il 02.04.2023 22:41 )

Domenica storta per Ducati ufficiale in Argentina. Pecco Bagnaia, unico pilota del team Lenovo causa infortunio di Bastianini, scivola nel tentativo di distanziare Alex Marquez dopo averlo superato perdendo così la leadership del campionato a favore del compagno di marca e di Academy Marco Bezzecchi.

Ho sentito quello che ha detto Bagnaia appena rientrato – esordisce Tardozzi – ha fatto un errore di quelli gravi. Ci sono ancora 19 gare e credo che già da Austin Pecco possa avere l’occasione di rifarsi.”

Il Team Manager di Ducati spiega il valore delle gare Sprint nell’economia del campionato: “La gara Sprint ha una importanza determinante, sono 252 punti. Credo che sia una parte della vittoria del campionato essere veloci nelle gare Sprint.” 

Tardozzi: “Dobbiamo sostenere Bagnaia ed aiutarlo”


Il Team Manger Ducati cerca di darsi una spiegazione all’errore del suo pilota: “Credo che fosse al limite in quella curva, Bezzecchi aveva oltre 5” di vantaggio, non credo che pensasse di andare a riprenderlo. Magari era un po’ sotto pressione perché aveva dietro di sé Marquez ad appena sei decimi e con Morbidelli che stava ritornando, noi glielo abbiamo segnalato.

La penultima curva era particolarmente scivolosa e l’errore era a portata di mano - continua il team manager Ducati - Questo non giustifica che l’errore non andava fatto perché gli altri non l’hanno fatto, Pecco era al limite e purtroppo c’è stata la caduta. Non ha perso la nostra fiducia e siamo convinti che in Texas sarà di nuovo molto veloce.” 

Poi parla della maturità del suo pilota: “Sembra incredibile dirlo oggi ma credo che Pecco abbia maturato gli errori che ha fatto nella prima parte dell’anno scorso. Oggi l’ha ripetuto, l’ha analizzato nel dettaglio con i suoi ingegneri, sta soffrendo particolarmente questa caduta perché era consapevole che non andava fatta, bisognava portare a casa punti. Bisogna portare a casa punti nella prima parte di stagione per poi attaccare nella seconda parte come ho detto tutto l’inverno, l’ha metabolizzato, purtroppo ha fatto un errore ma non lo possiamo crocifiggere, dobbiamo sostenerlo ed aiutarlo.”

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi