GP Francia, Marini: “Ho fatto uno dei miei migliori salvataggi”

Tanto spavento ma per fortuna nulla di grave per Luca Marini nell’incidente con Alex Marquez. Incidente che non ha portato a nessuna sanzione per i due piloti, in quanto catalogato come “Race Incident” dagli Steward. 

“Poteva andare molto peggio – esordisce Marini – sono contento di avere tre settimane per recuperare, mi serviranno. Dalle lastre non ho niente di rotto, ma mi fanno male i pollici. Ho sentito come se mi si fossero allungati sul manubrio, e allo stesso tempo ho sbattuto le mani quando sono caduto per terra. Quando mi sono rialzato mi facevano molto male le mani ma per fortuna è andato tutto bene. A casa farò altri accertamenti e della fisioterapia, cercherò di tornare a posto quanto prima anche perché avevo in programma un allenamento al Mugello con la Panigale e vedrò se farlo o meno.” 

Poi spiega la dinamica dell’incidente: “Ho toccato troppo il cordolo in curva 4, ho perso l’anteriore ma sono riuscito a tirarla su facendo uno dei miei migliori salvataggi. Ero felice perché potevo nuovamente dare gas ma in quel momento Marquez mi ha colpito dietro. E’ stato difficile evitare il contatto perché era coperto da Bezzecchi e non voleva perdere tempo. E’ un incidente di gara.” 

Marini: “Potevo lottare per il podio”

Al di là dell’incidente e delle varie cadute, Marini ha modo di analizzare la gara specialmente pensando che il podio sarebbe stato alla portata: “Avrei potuto fare una bella gara, mi sentivo bene oggi. Tutti come sempre aggressivi fin dall’inizio. La lotta per il podio era aperta, ci sono state tante cadute. Avrei potuto prenderlo quel podio.”

Classifica MotoGP post Francia