MotoGP, Vinales: "Non serve dimenticare Le Mans, al Mugello per fare di più"

Pronto ad inserire nuovamente la marcia giusta. E’ questo il messaggio tra le righe di Maverick Vinales, che forte anche del calore ricevuto durante l’Aprilia All Stars – “questo evento sarebbe da replicare ogni due settimane” il suo commento – punta ora dritto al Mugello, un po’ come i piloti di aerei da caccia che richiama con il proprio nome. Tutto questo senza dimenticare Le Mans, archiviata – nonostante tutto – positivamente dallo spagnolo.
 
“Onestamente non serve dimenticare Le Mans – le parole di Vinales – dato che mi sono sentito bene, ed insieme alla squadra credo di aver fatto un buon lavoro. Il Mugello può essere una buona pista per noi, ed è una delle gare di casa di Aprilia, quindi è il momento di spingere ancora di più”.

Prossime gare MotoGP

Vinales tra presente e passato

 
Prima del Mugello lo spagnolo è potuto – durante l’evento dello scorso weekend – tornare in sella all’Aprilia 250, per compiere un piccolo salto nel passato.
 
“L’anno scorso ho fatto solo pochi giri, mentre quest’anno ho potuto fare una anche 10 giri di seguito: mi è piaciuto tanto, è una guida totalmente diversa. Io ho guidato la 125, quindi ho un’impostazione di base, ma serve comunque una guida diversa. Se ancora si usassero i due tempi i piloti imparerebbero molto”.
 
Del resto le MotoGP attuali richiedono una lunga serie di doti, tanto che qualcuno le definisce eccessivamente estreme.
 
“Si cerca sempre di sfruttare tutto il potenziale concesso dal regolamento, è normale. L’evoluzione che vi è stata in questi anni secondo me è stata giusta: oggi un decimo può cambiarti la vita, ma è parte del gioco”.

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