MotoGP e concessioni 2024: chi ci guadagna e chi perde

MotoGP e concessioni 2024: chi ci guadagna e chi perde© Luca Gorini

A poche ore dal via dei test di Valencia, Dorna chiarisce come saranno valutati i livelli delle moto e delle possibilità di sviluppo per la prossima stagione

27.11.2023 19:35

Circuiti per i test

Per le case costruttrici in Fascia A, B e C sarà consentito, come ora, di effettuare i test solo su 3 circuiti in cui il motomondiale corre, scelti ad inizio stagione che di norma sono Misano, Mugello e Jerez con Yamaha che invece del Mugello sceglie solitamente Aragon. Così sarà per Ducati, KTM e Aprilia mentre le giapponesi trovandosi in quarta fascia potranno fare test su tutti i circuiti del motomondiale senza limiti numerici.

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Più wildcard per tutti tranne Ducati

Questa è forse la regola più penalizzante per Ducati che infatti nella prossima stagione non potrà più disputare wildcard nel motomondiale. Quella di Motegi dunque è stata, salvo sostituzioni a causa di infortuni dei titolari, l’ultima gara in MotoGP di Michele Pirro. Saranno ancora 3 le wildcard concesse a chi è in Fascia B mentre salgono a 6 per KTM e Aprilia e per le giapponesi che si trovano in Fascia C e D.

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Più motori e non punzonati

Anche nel caso dei motori per le case in Fascia A, B e C non cambierà nulla rispetto al 2023 avendo a disposizione 7 o 8 motori (7 qualora la stagione sia di 20 gare, 8 se si dovessero correre 21 o 22 GP) e sigillati ad inizio stagione. Senza dunque la possibilità di svilupparli e modificarli nel corso della stagione. Per Yamaha e Honda che si trovano invece in Fascia D il limite di motori sale a 9 o 10 (sempre in base al numero dei GP disputati) ma soprattutto le case saranno libere di svilupparli nel corso della stagione accelerando così il processo di avvicinamento alle altre case.

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Un taglio all’aerodinamica

Il regolamento che vieterà alle case l’utilizzo dell’aerodinamica è ancora in forte discussione e difficilmente entrerà in vigore prima del 2027, anno in cui la MotoGP potrebbe subire un drastico cambiamento. Per il momento Dorna limita il numero di sviluppi aerodinamici delle case in Fascia A, B e C permettendo un solo aggiornamento nel corso della stagione, mentre per le case in Fascia D saranno due.

Come e quando vengono valutati?

Per valutare ed accelerare i cambi di fascia, ci saranno due “finestre” in cui verrà calcolato il punteggio massimo, il primo è quello che va dal primo round della stagione all’ultimo. Quindi in questo momento, dal GP del Portogallo 2023 al GP di Valencia che ha dato il secondo titolo MotoGP a Francesco Bagnaia. La seconda “finestra” sarà invece dal primo GP dopo la sosta estiva all’ultimo prima della sosta estiva della prossima stagione permettendo così un “cambio di Fascia” già a metà stagione per un campionato sempre più equilibrato. Ovviamente qualora una casa costruttrice dovesse cambiare fascia, sia in miglioramento che in peggioramento, andrebbe a guadagnare o perdere le concessioni relative ad ogni fascia.

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