Test MotoGP Portimao: Quartararo, oggettività o pessimismo?

Fabio Quartararo le prova tutte, ma non riesce a copiare le prestazioni che nel 2022 gli fecero vincere il Gran Premio MotoGP del Portogallo. Nei test completati oggi a Portimao più dolori che gioie per il francese del team Monster Energy Yamaha: "Se non dovessimo trovare domani una soluzione - prevede -arriveremo alla prima gara impreparati. In sella non mi sento bene, non sono certo del pronostico, ma dire che siamo pronti è cosa diversa. Mi sentro frustrato, provo a stare calmo, pensando alla guida. Appunto, la guida è il problema".

Quartararo e Yamaha: la MotoGP 2023 non è partita, siete già spacciati?

PIU’ CHE IMPENNARE,, FABIO TIENE A BADA LA M1

 Per quale motivo il titolo 2021 è così afflitto? Cosa funziona poco e male sulla M1? Ecco le risposte: "A parte la frenata e la forcella, ogni cosa della M1 non lavora: stabilità in staccata, percorrenza di curva. Oltretutto, fatichiamo nella scelta delle coperture. La moto si muove, a volte andava bene, altre male. Così è complicato".

Ostica è pure la selezione degli pneumatici: "Usando coperture da qualifica, non è andato bene l'assalto al cronometro. Ho siglato 1'39"6, mentre nel 2022 su un asfalto condizionato dalla pioggia e poi asciugatosi, 1'39"4. E usavo pneumatici di mescola media, nel terzo passaggio del Gran Premio.Comunque, la qualifica non è il solo aspetto che mi preoccupa. Dopo lo scatto, il passo è così così: se parliamo di Sprint, abbiamo notato che perdiamo circa 5 decimi dai rivalii nei primi cinque passaggi di gara. Dal quindicesimo al venticinquesimo giro soffriamo di un decimo rispetto agli avversari. Nel Time Attack la differenza è determinata dalle gomme nuove".

Quali novità ha pensato Iwata per El Diablo? Diverse cose, ma lui ha la testa altrove: "Solo ali più grandi, tenendole. Per il resto, ci siamo dedicat al set up di base. Più che novità, abbiamo lavorato sugli assetti. Il grosso dell'operato si è dedicato a quanto descritto. Si parla di velocità massima, mica male, ma adesso dobbiamo risolvere impicci più grossi".