"Salito per la prima volta sulla F2 mi aspettavo fosse tutto diverso, così non è stato. Mi sono divertito, tornare nel team Forward dopo tre anni è strano". Corsi: "Test positivi, ho provato vari assetti"
Il 2021 della Moto2 è iniziato in quel di Jerez con la prima due giorni di test e, tra debuttanti e confermati, c’è chi è tornato in un team già conosciuto in passato. Parliamo di Lorenzo Baldassarri, che terminata l’avventura con il team Pons, costellata di luccicanti prestazioni quanto di momenti difficili, è tornato a vestire i colori del team Forward, nel frattempo passato al telaio MV Agusta.
“In questi due giorni sulla nuova moto devo dire che il feeling è stato buono – analizza Baldassarri - nonostante la posizione diversa in sella quanto si inizia a spingere la moto risponde bene. Quando sono salito sulla mia F2 per la prima volta pensavo che sarebbe stato come partire da zero, e invece non è stato così. Mi aspettavo che fosse tutto completamente diverso ma il set up e la linea mi piacciono. La moto risponde bene, e questo è davvero interessante, una grande opportunità per me”.
Lorenzo ha riabbracciato vecchi amici e conosciuto nuove persone, ottenendo in pista buone sensazioni, nonostante una scivolata sul finale.
“Questo inverno lavoreremo per migliorare quello che possiamo e preparare al meglio l’inizio della nuova stagione. Mi sono divertito in pista e ho fatto bei giri, anche se le condizioni non erano ottimali. Ho trovato qualche chiazza di bagnato, ho fatto qualche errore e infatti sono scivolato proprio all’ultimo giro all’ultima curva. Ora è tempo di riposare e ricaricare le batterie per iniziare al meglio il 2021. Ritornare nel team dopo 3 anni è strano, ci sono nuovi membri che non conosco anche se il capo è lo stesso: c’è molta energia, i ragazzi mi trasmettono molta positività e voglia di fare bene e questo è importante".
In pista insieme al Baldassarri anche il compagno Simone Corsi, riconfermato anche per la prossima stagione.
“La seconda giornata è stata positiva, dato che rispetto al giorno precedente il tempo è stato migliore. Abbiamo provato nuovi setting e sono contento, nonostante le condizioni metereologiche non fossero perfette: la pista non si è mai asciugata del tutto, di conseguenza non ho potuto spingere al massimo. Abbiamo preferito concentrarci su elementi tecnici piuttosto che sulla velocità. Ora torniamo a casa e pensiamo già alla prossima stagione - conlude Corsi - cercando di arrivare carichi e in forma pronti per ottenere buoni risultati”.
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