Moto2, Gardner a Misano con Fernandez che gli soffia sul collo

Il Gran Premio del Made in Italy ed Emilia Romagna farà entrare nel vivo la lotta per il titolo della Moto2, classe che vede al comando due piloti schierata dal team KTM Ajo. Loro sono Remy Gardner ed Augusto Fernandez, rispettivamente primo e secondo in classifica. 

L'australiano guida il gruppo forte dei 271 punti conquistati. Lo spagnolo conduce la schiera di inseguitori pagando nove lunghezze al compagno di squadra. La formazione arancione dotata di telai Kalex ed equipaggiata dal propulsore unico e tricilindrico Triumph ha, quindi, una gatta da pelare.

Problemi di abbondanza che tutti vorrebbero, parliamoci chiaro: Marco Bezzecchi e lo Sky VR46 si trovano tutt'ora in corsa per il titolo però, salvo clamorosi autogol, sarà uno dei due attaccanti schierati dalla compagine austro-finlandese ad alzare al cielo l'ambito trofeo finale di categoria.

Remy conduce, ma Raul gli sussurra nelle orecchie

Vietato parlare al conducente, avete mai letto la seguente frase? Sì o no, sappiate questo: non sempre l'autista in questione vi risponderà, oppure, lo farà sgarbatamente. A meno che non incappiate in un gentleman, ma quello è un altro discorso.

Le parole che Raul ha dichiarato a Remy spiegano quanto lo spagnolo voglia beffare l'australiano. Questo è chiaro, comprensibile e, se guardate meglio la foto di copertina, pure ben sostenuto. Premettendo che KTM Ajo stia trattando entrambi nella stessa maniera, specifichiamo come - solitamente - si tenda a seguire colui che fa meglio dell'altro.

Ed è proprio Fernandez, autore di tre vittorie consecutive. Soprattutto nel successo conseguito in Texas, il numero 25 ha accolto ancor di più i favori del caso, perché il figlio di Wayne è caduto, rimediando uno zero. Sembra che la pressione psicologica esercitata dal madrileno abbia fatto perdere gli equlibri al nativo di Sidney. Oltretutto, il conto parziale vede 4 affermazioni per Gardner, 7 per Raul.  Attenzione al seguente particolare.

Raul al ventunesimo compleanno, che festa gli riserverà Remy?

Sapete com'è: a volte, in uno spogliatoio, anche un dettaglio apparentemente insignificante potrebbe rivelarsi, invece, fondamentale. Prendiamo il caso di KTM Ajo: ha già due galli in casa da gestire - ripetiamo: chi non li vorrebbe? - in più, uno di loro compirà gli anni.

Fernandez è nato nella capitale spagnolo il 23 ottobre del 2000. Perciò, sabato spegnerà 21 candeline. Volete dire che la squadra non gli organizzerà un party o qualcosa del genere?! Massì che lo farà. Ecco, in quel momento, credete a quanto leggete, i due ego saliranno e scenderanno.

Raul sarà al settimo cielo, poiché galvanizzato ed al centro dell'attenzione. Remy si sentirà (e non lo affermiamo con arroganza) accantonato in un angolo. La bilancia pende sempre più a favore dell'iberico, ma attenzione: magari il canguro e figlio d'arte desidera rovinare la festa al compagno di box. Proprio domenica, il giorno dopo, pergiunta.

Siamo così certi che Razgatlioglu abbia già vinto il titolo SBK?