Proseguire rinnovando: il team Gresini lancia la sfida in Moto2 e MotoE

Salutata la Moto3 ed abbracciata la MotoGP, la classe intermedia ed il campionato elettrico rappresentano la continuità. Nadia Padovani: "In Moto2 per credere nei giovani, la MotoE ci è piaciuta subito"

27.01.2022 ( Aggiornata il 27.01.2022 18:43 )

In un 2022 che incarna per il team Gresini una vera e propria rivoluzione, l’impegno in Moto2 e MotoE rappresenta il principale collegamento con il passato. Nonostante il nuovo impegno in MotoGP infatti il team italiano ha deciso di proseguire in queste due categorie, presentando oggi i suoi piloti per la nuova annata alle porte. 
 
In Moto2 non mancano i cambiamenti, dato che le selle lasciate libere da Fabio Di Giannantonio e Nicolò Bulega sono state occupate da Alessandro Zaccone e Filip Salac, ai quali spetterà il compito di portare davanti le azzurre Kalex del team Gresini. “Siamo rimasti in Moto2 perché crediamo molto nella crescita dei giovani – spiega la team owner Nadia Padovani - con l’obiettivo finale di portarli in MotoGP”.
 
Una linea verde confermata anche dalla scelta del Team Manager ossia Luca Gresini, figlio di Fausto con un passato da pilota nel CIV Moto3.
 
“Il progetto Moto2 è molto giovane. Schieriamo due debuttanti – racconta Luca - che quindi dovranno nel più breve tempo possibile imparare i segreti sia della moto che della categoria. Sono sicuro che con l’aiuto della squadra sia Zaccone che Salac riusciranno a crescere rapidamente: sono due piloti di talento, che in contesti diversi hanno dimostrato di poter essere davvero veloci”.

Luca Gresini: “Difficile fare pronostici per due debuttanti”


Luca è pronto a cimentarsi in una avventura nuova, come del resto i suoi piloti, ai quali per ora non chiedere di raggiungere un obiettivo particolare.
 
“E’ difficile fare un pronostico quando si parla di due debuttanti, però penso proprio che già dal Qatar potremo conquistare i primi punti iridati. Come detto penso che la coesione l’amalgama non mancherà all’interno del box, sin da subito”.
 
Discorso leggermente diverso per la MotoE, dove al fianco del debuttante Alessio Finello c’è la sicurezza Matteo Ferrari, con il quale si può certamente puntare a replicare il successo iridato del 2019, come conferma Padovani.
 
“La MotoE ci sta a cuore per tante ragioni, in primis il suo essere collegata ad un tema importante come quello della sostenibilità. Come team Gresini abbiamo creduto in questa categoria sin da subito, partecipando sin dalla prima stagione e conquistando subito il titolo. Ora proseguiamo su questa strada con entusiasmo, pronti per puntare ancora una volta in alto”.

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