Moto2, FP1 Portogallo: Van Den Goorbergh spadroneggia sotto la pioggia
© Luca GoriniÈ stato un turno di libere sciagurato quello della classe di mezzo, che ha visto solo pochi piloti scendere in pista a causa delle condizioni meteo proibitive
22.04.2022 ( Aggiornata il 22.04.2022 13:26 )
Si è aperto nel segno della pioggia battente il primo turno di prove libere della Moto2 in Portogallo. La pista estremamente bagnata, non ha permesso ai piloti di svolgere un lavoro ottimale con i 40 minuti a disposizione che sono trascorsi senza che venissero sfruttati in pieno dai rider.
Pochi temerari a testare l'asfalto bagnato
Uno dei primi piloti a scendere in pista è stato il portacolori Italtrans Joe Roberts che, temerario, ha continuato a girare fino alla fine del tempo a disposizione. Con lui, sono scesi in pista un totale di 14 piloti, mentre gli altri hanno deciso di restare al box. Allo scadere dei 40 minuti a disposizione, e con un guizzo proprio sul finale, a portarsi al comando delle FP1 è stato Zonta Van Den Goorbergh con il tempo di 2:04.519.
Il pilota olandese è riuscito a mettere le ruote davanti all'italiano Alessandro Zaccone che ha chiuso a +1.457. Ricordiamo che i tempi sono stati alti così come i distacchi in quanto la pista era veramente impraticabile. A risultare terzo è stato invece il rookie Niccolò Antonelli (+1,538) che ha deciso di testare l'asfalto bagnato anche in vista dei prossimi turni. Il pilota Mooney VR46 è riuscito a chiudere davanti a Joe Roberts che, a causa di una caduta sul finale del turno non è riuscito a migliorare il suo tempo. L'americano ha messo in fila dietro di sé Aron Canet (+2,111) e il leader del Mondiale Celestino Vietti Ramus (+2,486), mentre Manuel Gonzalez si è aggiudicato il settimo tempo (+2,707). A chiudere la Top 10 Fermin Aldeguer, Romano Fenati e Sean Dylan Kelly.
Migliorerà il tempo nel pomeriggio?
La Moto2 tornerà in pista questo pomeriggio alle 16:10 visto che i turni della MotoGP e della classe di mezzo, per il weekend portoghese sono stati invertiti. L'augurio è che smetta di piovere e che i piloti potranno riuscire a provare in condizioni migliori, anche con asfalto bagnato ma non sotto la pioggia battente come avvenuto nel primo turno. Intanto, i pochi temerari di questa mattina, in vista delle qualifiche di domani, avranno fatto bene a testare queste condizioni così proibitive? Chissà.
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