La sella di Romano sembra traballare all'interno del team Speed Up, ma l'argentino lo difende: "Inaccettabile dopo cinque gare"
Sotto il sole di Jerez non si parla solo del giro record di Pecco Bagnaia o delle difficoltà di Marc Marquez, ma anche del caso Fenati. In questi giorni infatti si è fatta strada l’ipotesi, confermata in parte dal Team Principal del team Speed Up Luca Boscoscuro, che le strade dell’ascolano e del team italiano si possano separare prima della fine della stagione.
Un possibile divorzio dovuto ai risultati non esaltanti raccolti da Romano sino qui, che nella sua nuova avventura in Moto2 – dopo le 12 gare disputate nel 2018 – ha finora raccolto una 11° piazza – a Portimao - come miglior risultato.
Feeling so sorry for Romano. It’s shit and very unfair how teams can destroy a racing career…
— Gabriel Rodrigo #2 (@gabrirodrigo2) April 30, 2022
Results are not an accepted reason only 5 races after the start of the season, even more if we speak about a rookie. The organisation shouldn’t allow this… https://t.co/eM6pwkPOft
La notizia del possibile taglio di Fenati non è andata giù a tanti piloti all’interno del paddock, ovviamente delusi dalla possibilità che un team possa licenziare un pilota per cattivi risultati ancora prima di metà stagione. Tra questi ha espresso con forza la sua opinione Gabriel Rodrigo, rookie della Moto2, che si è scagliato contro il team Speed Up.
“Sono davvero dispiaciuto per Romano – scrive Rodrigo – ed è uno schifo come i team possano distruggere delle carriere. I risultati non possono essere motivo di licenziamento dopo cinque gare, specie se si parla di un debuttante. L’organizzatore del campionato non dovrebbe permettere cose del genere”. Parole chiare quelle dell’argentino, che saranno probabilmente un capitolo di una storia ancora tutta da scrivere.
GP Spagna, Bezzecchi: Pensando alla Q1 me la stavo facendo addosso"
Link copiato