Moto2, Acosta: “Non è stato facile adattarsi, Le Mans e Sachsenring le gare più belle”

Moto2, Acosta: “Non è stato facile adattarsi, Le Mans e Sachsenring le gare più belle”© Luca Gorini

Il talento spagnolo parla della sua prima parte di stagione, esprimendo anche un suo parere su come fare meglio

15.07.2022 ( Aggiornata il 15.07.2022 07:36 )

A questo punto della stagione tutti i piloti cercano di capire cosa non è andato e cosa si può migliorare per fare bene e concludere questo 2022 al massimo delle possibilità.

Anche Pedro Acosta tra il recupero dall’operazione affrontata poco tempo fa e le vacanze pensa a come battere il suo compagno Augusto Fernandez, leader fino ad ora del campionato. "Se riusciamo ad essere forti il ??sabato, sarebbe una grande spinta per le gare. Abbiamo passo, ma è importante che domenica si parte da una buona posizione in griglia”, è questa la prima autocritica che si fa.

I risultati cominciano ad arrivare

La prima stagione in Moto2 di “Pedrito” sta andando piuttosto bene. Infatti lui ha raccolto una vittoria, quella al Mugello, una pole e un podio: "Siamo riusciti a ribaltare la situazione. Siamo ??alla pausa estiva con una vittoria, un secondo posto e una pole, quindi ci troviamo al punto che volevamo – racconta a Dazn Spagna - anche se mi sarebbe piaciuto raggiungere quel livello fin dall’inizio di stagione.” 

Di momenti speciali ne ha passati Acosta, come ad esempio in Francia e Italia, passando anche per la Germania: “Le Mans è stata una delle gare più belle, anche se abbiamo perso la vittoria a causa dell'incidente. È stato il momento in cui abbiamo fatto quel passo avanti che ci ha permesso di essere al top. Anche il Sachsenring è stato un round speciale, perché siamo partiti dal fondo della griglia e siamo saliti sul podio. Tutte le gare sono state buone, ma queste due le metterei anche al di sopra della vittoria del Mugello”

Alcune cose non sono andate bene, da sottolineare, infatti, le gare in Argentina e Portogallo dove il fenomeno di Mazarron ha chiuso senza prendere punti.

Il primo anno in Moto2

Fare il salto di categoria non è semplice per nessuno, neanche appunto, per il da molti decantato prossimo campione. Acosta, infatti, ha trovato le sue difficoltà, seppur vista la bravura le sta abbattendo una per una. “Adattarsi alla Moto2 non è stato facile come avrei voluto – parla così il rookie - ma se fosse facile non sarebbe così divertente. Alla fine ci dà una motivazione in più per continuare a lavorare e dare il massimo. Ci siamo presi il tempo per adattarci e arrivare dove siamo.”

Il motomondiale riprenderà i primi di agosto con la gara in terra britannica a Silverstone e lo spagnolo sembra pronto a salire di nuovo in sella e spingere al 100%, anche dopo l’operazione: “L'obiettivo è cercare di chiudere l'anno nel migliore dei modi. Questa è la mia prima stagione in Moto2 e abbiamo completato la prima metà in buona forma, in termini di forma fisica. Vogliamo tornare al top il prima possibile e, perché no, continuare con i progressi che abbiamo fatto finora.”

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