Chi è Manuel Gonzalez, la nuova speranza spagnola della Moto2

Chi è Manuel Gonzalez, la nuova speranza spagnola della Moto2© Luca Gorini

Iridato Supersport 300 nel 2019, due stagioni in SSP e poi il passaggio alla classe di mezzo del motomondiale dove sta raggiungendo la maturità sportiva

24.10.2023 ( Aggiornata il 24.10.2023 16:51 )

Il passaggio in SSP

Il ragazzo prodigio ha così debuttato ancora prima di compiere 18 anni con le 600, la Ninja ZX-6R del team ParkingGo è un ottima scuola e Manu si mette subito in mostra non uscendo mai dalla top10 di un campionato altamente competitivo come la SSP600. Settimo al debutto, chiude sesto ad Aragon, Portimao e Magny-Cours che saranno anche i suoi migliori piazzamenti stagionali, il suo primo anno termina con il settimo posto in campionato. Nel 2021 rimane col team ParkingGo ma il team milanese passa da Kawasaki a Yamaha e Manu fa l’ultimo passo per consacrarsi tra i big del campionato. L’inizio di stagione è già migliore, è sempre in lotta per il podio che però sembra continuare a sfuggirgli, fino a Most dove riesce a cogliere i suoi primi due podi tra le 600. Weekend sfortunato a Navarra ma poi a Magny-Cours, dove due anni prima aveva festeggiato il titolo mondiale ecco arrivare anche la prima vittoria in SSP, successo bissato pochi giorni più tardi a Barcellona. Al termine della stagione Manu è terzo in campionato alle spalle di Dominique Aegerter e Steven Odendaal grazie a due successi e cinque podi.

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Il debutto in Moto2

Il madrileno ha avuto la possibilità di assaggiare il motomondiale giovanissimo, quando quattordicenne disputò come abbiamo detto la RedBull Rookies Cup. Nella stagione 2021, ricevette la possibilità da parte del team Forward di prendere parte al round di Assen e di Aragon in sella MV Agusta F2. Sulla pista olandese fatica, chiudendo ventiduesimo mentre già ad Aragon mostra dei bei progressi sfiorando la zona punti. Nel 2022 arriva l’opportunità della vita, Yamaha decide di portarlo nel motomondiale con il team Yamaha VR46 Master Camp. L’adattamento alla Kalex è veloce e già in Argentina centra la zona punti, le sue prestazioni sono in continuo miglioramento, gara dopo gara arriva a sfiorare anche il podio chiudendo quito già a Portimao, quinta gara in calendario. Nella fase centrale del campionato continua ad essere costantemente in zona punti ma è nel finale di campionato che Manu diventa presenza fissa delle prime posizioni. Il 2023 fin qui è stato un buon anno per il madrileno classe 2002 che però ha visto un altro spagnolo prendersi la scena nella classe di mezzo del motomondiale. Pedro Acosta infatti è lanciato verso il titolo iridato mentre il madrileno si trova in settima piazza di campionato. L’obiettivo per Manu Gonzalez sarà sfatare il tabù del quinto posto che è ormai diventato veramente un’ossessione. Sono infatti ben 8 i quinti posti conquistati da Manu nel motomondiale e fin qui non è riuscito a fare meglio. Se vorrà diventare un candidato credibile al titolo 2024, quando passerà nel team Gresini Racing, dovrà prima di tutto conquistare almeno un podio, già in questo finale di stagione.

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