Il pilota 19enne Brad Bindeer ha cambiato squadra e quest'anno correrà con la Red Bull KTM Ajo. Il sudafricano ha risposto alle domande dei fans attraverso Facebook e Twitter.
Sei in un nuovo team quest’anno. Come ti trovi con il nuovo gruppo?
“La verità è che mi sto divertendo tantissimo. Sin dal primo giorno mi è sembrato fantastico esser parte di questa struttura ed è stato facile adattarsi. I miei tecnici sono sempre molto preparati e attenti e e rendono il lavoro molto più piacevole. Questo clima si trasmette così anche fuori dalla pista”.
Quali sono gli obiettivi di questa stagione?
“Penso solo a dare il massimo in ogni weekend e e a salire sul podio il più possibile. A fine stagione vedremo dove saremo e tireremo le somme”.
Che rapporto hai con i nuovi teammates, Miguel [Oliveira] e Karel [Hanika]?
“Il rapporto è ottimo. Tutti e tre ci divertiamo molto in realtà. Siamo rivali in pista, ma fuori dalla pista siamo amici e passiamo anche del tempo insieme. Forse Miguel [Oliveira] è un po’ più serio, mentre Karel [Hanika] è più burlone”.
Quali sono i vantaggi di avere 3 piloti nello stesso team?
“Possiamo meglio guardare i crono registrati e sederci insieme ad analizzare i dati raccolti. Possiamo vedere in quali punti ciascuno di noi va più veloce e quali sono i nostri punti di forza. Questo sistema ci aiuta a migliorare sul giro e, allo stesso tempo, rende le cose più semplici”.
A Valencia 2012, Ajo Motorsport piazzò tre dei suoi piloti sul podio. Pensi che la cosa possa ripetersi in questa stagione?
“Mi ricordo bene per in quell’occasione Zulfahmi [Khairuddin] mi passò all’ultima curva e mi tolse l’occasione di centrare il mio primo podio [ride]. Certo, credo che l’episodio possa ripetersi; sarebbe un gran risultato per tutto il team”.
Perché porti il numero 41?
“Quando iniziai avevo il 14. Poi cambiai campionato in Sud Africa e il 14 era già di un altro pilota così decisi di invertire le cifre e passare al 41. Inoltre, un’altra ragione del perché ho scelto il 41 è che era il numero del mio pilota preferito: Noriyuki Haga”.
Sei superstizioso? Hai dei rituali che ripeti prima delle gare?
“No, non lo sono. Ma faccio caso a cosa indosso sotto la tuta quando conquisto un buon risultato: per usarli nel giorno della gara. Dipende. Quando le cose vanno bene non sono superstizioso, ma se finisco in una posizione che non è quella che speravo, allora sì… inizio a pensarci!”
Quale dinosauro ti piace?
“Non mi sarei mai aspettato questa domanda! [ride]. Beh, l’unico che conosco è il Tyrannosaurus Rex, quindi è lui il mio preferito”.