Moto3 Austria, gara: Fenati rinasce, l'Italia domina

Moto3 Austria, gara: Fenati rinasce, l'Italia domina

Il pilota marchigiano torna alla vittoria. Il Team VNE Snipers fa doppietta con Arbolino. Vietti è tra in grandi e Dalla Porta si riprende la leadership

11.08.2019 ( Aggiornata il 11.08.2019 15:08 )

Dopo un anno e mezzo di digiuno, dopo la squalifica, dopo i problemi. Romano Fenati "rinasce" sportivamente al GP di Spielberg. Lo fa in una domenica perfetta, alla fine della quale conquista l'undicesima vittoria nella Moto3 e fa segnare il successo numero 250 per i piloti italiani nella categoria d'accesso del Motomondiale.

SONO TORNATO! - Una liberazione, per il talento italiano. Ha rischiato di perdersi e di buttare tutto all'aria per un gesto di stizza, di rabbia. Ma poi è stato bravo a riprendere in mano la sua carriera e, come ha mimato sotto al podio, a recuperare le forze mentali e fisiche per riprendersi anche la vittoria. Linfa vitale per un ragazzo che corre e che vive di moto. Oggi è stato impeccabile. Partito forte, ha battagliato con altri tre rivali nelle fasi iniziali ma poi, al momento decisivo, è riuscito a fare la differenza e a mettere tra lui e gli altri quel secondo buono per passare "indisturbato" sotto la bandiera a scacchi.

IL TEAM "GIUSTO" - Questa rinascita è dovuta anche al lavoro, tecnico e "psicologico" di un tea, VNE Snipers, che è tornato a credere in lui dandogli una seconda possibilità. Una squadra, quella italiana, che questo week-end è riuscita a fare doppietta: il secondo posto di giornata, infatti, è andata al compagno di squadra di Fenati, Tony Arbolino. Il lombardo ha "coperto" la fuga dell'ascolano e nel finale è riuscito ad avere la meglio su John McPhee (Petronas Sprinta Racing) per otto millesimi di secondo. Un secondo posto, quello del lombardo, che gli consente di recuperare punti preziosi in classifica generale su Dalla Porta e Canet.

CELESTINO AL TOP - Vietti, rookie della stagione, ha sfiorato il podio per 1 centesimo di secondo. Un soffio, un niente che gli ha fatto venire le lacrime agli occhi per la delusione appena finita la gara. Il pilota dello Sky Racing Team VR46, però, può e deve essere soddisfatto di una prestazione maiuscola, che può dargli morale e fiducia per il prossimo futuro. Il talento c'è e sta sbocciando, adesso è il momento di correre in pianta stabile al top della classifica...

DALLA PORTA DI NUOVO LEADER - Nella top five di giornata anche Marcos Ramirez (Leopard Racing) mentre il suo compagno di squadra, Lorenzo Dalla Porta chiude sesto ma torna in testa al campionato, "aiutato" dalla decima posizione di Aaron Canet. Il francese è stato preceduto sul traguardo dal sorprendente kazako Yurchenko, da Kornfeil e da Niccolò Antonelli, nono. A punti anche Dennis Foggia, 14esimo. Tra i ritiri eccellenti, quelli di Masia, di Fernandez e di Suzuki. 

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