Moto3: gli italiani chiamati alla vittoria in Qatar

Moto3: gli italiani chiamati alla vittoria in Qatar

I nostri portacolori scenderanno in pista domenica, ma Losail sarà soltanto l'inizio di un cammino che ci auguriamo porterà alla conquista di un altro titolo iridato in Moto3

04.03.2020 12:12

Da venerdì riparte la stagione 2020 del Campionato del Mondo MotoGP. A scendere in pista, in Qatar, per il primo appuntamento dell'anno, saranno soltanto le categorie Moto3 e Moto2.

I piloti della classe regina sono stati infatti “bloccati” dal problema coronavirus e dalle restrizioni per chi viaggia, mentre le altre due classi potranno correre perchè già in Qatar dal fine settimana scorso quando hanno provato le moto per gli ultimi test pre stagionali.

Ricominciamo!


Questo significa, quindi, che per i nostri italiani, così come per tutti gli altri pilotini della classe leggera, inizierà una nuova sfida che ci auguriamo possa trovare un lieto epilogo come quello del 2019, quando a vincere il titolo Moto3 fu Lorenzo Dalla Porta.

La lotta ripartirà quindi da Losail e i portacolori italiani saranno nove, anche se ci piace sempre tenere in considerazione il giapporiccionese del team SIC58 Squadra Corse Tatsuki Suzuki che ormai fa parte a tutti gli effetti della squadra italiana di Paolo Simoncelli.

Tra gli italiani che combatteranno la propria battaglia personale per il titolo ci saranno Dennis Foggia, alla sua terza stagione in Moto3: il romano, dopo due anni in sella alla KTM dello Sky Racing team VR46 è approdato quest'anno al Leopard Racing dove, dai test, ha dimostrato di aver trovato da subito un buon feeling con la Honda.

Dopo una stagione insieme, strade diverse per Tony Arbolino e Romano Fenati: il primo è rimasto al team Snipers e dopo il quarto piazzamento nella classifica generale del 2019, è chiamato quest'anno a combattere per il titolo iridato, mentre il secondo è passato al Max Racing team e correrà in sella all'Husqvarna. Al team di Max Biaggi, Fenati avrà un'ottima chance di fare bene, ma soprattutto questo per lui sarà l'anno della verità per avere una possibilità di tornare in Moto2.

Tra gli italiani, da non dimenticare anche Celestino Vietti Ramus e Andrea Migno, compagni di squadra allo Sky Racing team VR46. Dopo la conquista del “Rookie oh the Year” nel 2019 per Celestino, la stagione 2020 sarà sicuramente importante per proiettarlo verso le posizioni che contanto, e per farlo avrà un pilota esperto come Migno al suo fianco, anche lui chiamato ad ottenere validi risultati.

La pre season non è iniziata nel migliore dei modi, invece, per Niccolò Antonelli, alfiere del SIC58 Squadra Corse caduto durante i test a Jerez tanto da prendere la decisione di operarsi alla spalla in modo da poter tronare in forma per le successive gare del campionato.

Infine, tra i piloti italiani Stefano Nepa che sarà impegnato all'Aspar team e il rookie Davide Pizzoli che correrà con il BOE Skull Rider e che avrà come compagno di squadra Riccardo Rossi.

Come era andata lo scorso anno


Nel 2019 la gara del Qatar era stata vinta da Kaito Toba, mentre secondo era arrivato Lorenzo Dalla Porta e terzo Aron Canet. Di particolare rilievo in vista della gara di quest'anno, era stato il quinto posto di Celestino Vietti e il nono di Romano Fenati.

Per gli altri questa prima tappa non aveva portato invece risultati proficui, ma dopo aver visto i test del fine settimana scorso, gli italiani potrebbero stupirci in positivo. Non resta che avere pazienza ancora un po' ed attendere venerdì 6 marzo per le prove libere, sabato 7 per le qualifiche, ma soprattutto domenica 8 per la gara con partenza alle ore 14:20.

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