Moto3, Jason Dupasquier: ecco chi era il giovane talento svizzero

Lo svizzero, scomparso al Mugello in seguito ad un terribile incidente, stava crescendo e aveva conquistato i suoi migliori risultati in carriera in questo avvio di stagione. Ecco il suo percorso sportivo

30.05.2021 14:50

Jason Dupasquier non c'è più. Il talentuoso pilota svizzero se n'è andato a causa delle ferite riportate nella caduta multipla avvenuta nei minuti finali delle qualifiche del Gran Premio d'Italia al Mugello nella classe Moto3. Un episodio terribile che ha posto fine ad una carriera che, dopo diverse difficoltà, stava finalmente decollando.

Per Jason le moto sono state una costante da sempre grazie al padre, Philippe Dupasquier, ex pilota di motocross e coach di vari piloti. L'inizio della carriera ad alto livello non è stato semplice per lo svizzero, che esordisce nel CEV Moto3 (all'epoca già Mondiale Junior) nel 2017, anno in cui vince anche la North European Cup.

L'infortunio del 2018 e l'esordio mondiale


Dupsquier resta nel CEV anche nel 2018, ma la sua stagione si conclude anzitempo sul circuito di Valencia a causa di un infortunio al femore. Nel 2019 torna in pista prendendo anche parte alla Red Bull Rookies Cup, per poi esordire lo scorso anno nel mondiale.

Un esordio ancora una volta non semplice, dove i risultati tardano ad arrivare in sella alla KTM del team PrustelGP, con cui non riesce ad ottenere neanche un punto. Il 2021 è però l'anno della svolta, grazie al trasferimento in Spagna e ad un grande esordio, con cinque piazzamenti a punti in altrettante gare ed un'ottima settima piazza a Jerez come miglior risultato. Una striscia positiva interrotta al Mugello nel peggior modo possibile.

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L'amicizia con Luthi


Una figura fondamentale nella giovane carriera di Dupasquier è stata quella di Thomas Luthi. Svizzero come lui, il pilota della Moto2 si allena con il padre del compianto Jason e ne condivideva un importante sponsor personale, oltre ad essere un amico ed un punto di riferimento per il numero 50. Un'amicizia che ha portato Thomas a decidere di non prendere parte alla sua gara.

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