Moto3 GP Austria, Foggia: “Sapevo di dover attaccare. Ora voglio la Moto2”

La gara della classe leggera al Red Bull Ring si è conclusa con un'ottima terza posizione sotto la bandiera a scacchi davanti a Pedro Acosta per Dennis Foggia, che è riuscito a restare per tutta la contesa nel gruppo di testa nonostante una Honda non ai livelli della KTM sul tracciato austriaco.

"Su questa pista, che è una di quelle che mi piacciono meno, un risultato del genere va oltre ogni mia aspettativa. Sono contento perchè le KTM qui erano davvero veloci rispetto a noi e perciò sapevo che per conquistare un buon risultato avrei dovuto attaccare fino alla fine. Per una volta, poi, sono risucito a passare io Acosta all'ultimo giro, visto che di solito accade il contrario", racconta il pilota del team Leopard soddisfatto.

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"Voglio la Moto2 per l'anno prossimo"

"Non è stato semplice correre senza mio padre, che per la prima volta non è potuto entrare nel paddock e mi ha dovuto seguire sulle tribune, ma sono felice che mi abbia visto bene sul podio", prosegue l'italiano. "Tuttavia, sono molto agitato per quel che riguarda la prossima stagione, perchè voglio passare in Moto2 l'anno prossimo e non voglio restare qui nonostante il contratto teoricamente dica che devo stare ancora in Moto3".

"Nonostante non abbia ricevuto aiuti questo weekend, andare in moto è ciò che so fare meglio e ovviamente mi impegnerò fino alla fine della stagione per raggiungere i migliori risultati possibili in attesa di conoscere il mio futuro", conclude Foggia ai microfoni di Sky Sport.

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