Il pilota del Team Aspar vince la prima gara in carriera ma c'è poco da festeggiare, in una domenica che poteva avere un epilogo peggiore per Migno, Acosta, Oncu e Alcoba
Definire scioccante quanto visto nel GP Americhe della Moto3 è riduttivo e la vittoria di Izan Guevara, la prima della sua carriera, rischia di passare in secondo piano.
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Perché la notizia di giornata è che Andrea Migno, Deniz Oncu, Jeremy Alcoba e Pedro Acosta stanno bene e possono raccontare quanto vissuto oggi. I quattro piloti nominati sono stati protagonisti di un brutto incidente innescato da una manovra sconsiderata di Oncu a 2 giri dal termine, che poteva avere conseguenze ben peggiori e invece vede tutti i riders coinvolti uscirne illesi. Il crash multiplo ha portato la Direzione Gara a sospendere la corsa, dando come valida la classifica in essere all’esibizione della prima bandiera rossa, causata dalla caduta di Filip Salac.
Il successo è andato così a Guevara davanti a Dennis Foggia e John McPhee. Un risultato importante, per il romano del team Leopard, che vede così ridurre a 30 i punti di distacco da Pedro Acosta, classificato ottavo dietro anche a Masia, Oncu, Alcoba e Binder.
Nono Tatsuki Suzuki davanti a Migno, Stefano Nepa e Romano Fenati. 15° Niccolò Antonelli.
Una domenica convulsa, vissuta a una settimana dalla tragedia di Dean Berta Vinales, che deve far riflettere sulla direzione intrapresa di recente dal motociclismo.
First Grand Prix victory for @IzanGuevara28!!!
— MotoGP™ (@MotoGP) October 3, 2021
From despair to elation for the @AsparTeam rookie! #Moto3 | #AmericasGP pic.twitter.com/G0rEYbQutE
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