Dopo aver causato la caduta di Foggia, Darryn è stato estromesso dalla classifica finale della corsa, con la squadra dell'italiano che non ha voluto accettare le scuse "a caldo" del sudafricano
In un Gran Premio dell'Algarve della Moto3 sul circuito di Portimao in cui è accaduto davvero di tutto, l'episodio chiave è stato il tamponamento di Darryn Binder ai danni di Foggia all'inizio dell'ultimo giro. Una scena che messo, di fatto, la parola fine alla lotta per il titolo in favore di Pedro Acosta, campione del mondo e vincitore della gara.
Al termine della gara, il pilota sudafricano del team Petronas è andato nel box Leopard con l'intento di scusarsi con "The Rocket", ma con l'adrenalina ancora alta e la tensione che si respirava all'interno del box, Binder è stato allontanato dai membri della squadra e dallo stesso Foggia.
Moto3 Algarve, Foggia: “Mi fa specie che Binder farà la MotoGP”
Binder ha ido a pedirle disculpas a Foggia y Dennis ha querido darle. pic.twitter.com/tAMgKyWJIB
— Rubén (@Ruben_DXT) November 7, 2021
Il numero 40 ha chiuso la gara in quarta posizione, ma è stato poi squalificato pochi minuti dopo la fine della contesa. Non è la prima volta che Darryn si rende protagonista di episodi del genere: basti pensare, ad esempio, al Sachsenring e all'incidente da lui innescato in cui è stato coinvolto Joel Kelso. Un pilota del genere è pronto per la MotoGP, senza passare dalla Moto2? La risposta, in uesto momento, non può che essere negativa.
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