Moto3: Acosta come Capirossi, ma meglio di Marc Marquez

Moto3: Acosta come Capirossi, ma meglio di Marc Marquez

Da debuttante, lo spagnolo ha fatto da subito cose incredibili montando le specifiche della Brembo e nella speciale classifica dei più giovani iridati è in ottima compagnia...

19.11.2021 ( Aggiornata il 19.11.2021 15:20 )

Non è diventato il pilota più giovane di sempre a vincere un titolo iridato, Pedro Acosta, per solo un giorno. 17 anni e 166 giorni non sono bastati per spodestare Loris Capirossi dal trono di questa importante classifica e lo spagnolo ha anche vinto la gara che gli ha permesso di entrato nella storia. Figlio di pescatori, il padre è stato per lui fonte d’ispirazione: “Mi ha sempre insegnato che quando vuoi qualcosa devi guadagnartela”. E Pedro l’ha preso in parola, vincendo il titolo in Moto3 nel suo anno da debuttante, e l’ha fatto celebre, servendosi dell’impianto frenante Brembo, che ha esordito proprio quest’anno nella classe cadetta.

Quali sono state le novità 2021?


Il nuovo elemento rispetto all’anno precedente è stata la pinza monoblocco in alluminio interamente ricavata dal pieno con attacco radiale a due pistoni da 32 mm di diametro e alette radianti che consentono di aumentare lo scambio termico. Che richiama un po’ la pinza GP4 in uso in MotoGP dal 2020. Nuovo anche il disco in acciaio (il carbonio si usa da regolamento solo in MotoGP) contraddistinto da una fascia frenante di minore altezza per ridurre peso e masse non sospese. Inedita pure la pompa freno con diametro inferiore rispetto al modello precedente.

Completano l’intero impianto, più leggero di 200 grammi rispetto a quello utilizzato fino alla scorsa stagione, le pastiglie sinterizzate Z04 e le Z16. La KTM di Acosta ha inoltre impiegato i cerchi Marchesini (marchio del gruppo Brembo) M10RS Corse Moto3 a 10 razze in magnesio forgiato che consentono un risparmio significativo di peso e di inerzia, senza perdere nulla in termini di rigidità.

Acosta in scia a Capirossi, con Marquez sul podio


Vero è che a fare la differenza nelle due ruote rimane sempre il pilota e il più giovane di sempre a vincere un titolo fu Loris Capirossi, nella 125 del 1990 a 17 anni e 165 giorni. Come Acosta anche “Capirex” fu iridato nella stagione da rookie, ma per la prima vittoria in 125 dovette attendere il 10° GP, in Gran Bretagna. Eppure a 2 GP dal termine, con 17 punti da recuperare a Stefan Prein (la vittoria ne valeva 20) l’impresa sembrava disperata. La realizzò vincendo ambedue le gare finali grazie anche all’aiuto degli altri italiani.

Il terzo vincitore più giovane di sempre si chiama, Marc Marquez, campione in 125 nel 2010 a 17 anni e 263 giorni. Era il suo terzo anno, si sbloccò al Mugello e vinse anche le successive 4 gare. Dopo un periodo di appannamento a metà stagione, fatta eccezione per la vittoria di Misano, tornò imbattibile con altre 4 vittorie di fila. La certezza del titolo l’ebbe però solo al Ricardo Tormo. Impressionanti i suoi numeri: 10 vittorie, 8 giri veloci e 12 podi.  

 

Poi ecco il turno di Rossi, Poggiali e Dovizioso


Al quarto posto c'è Daniel Pedrosa, vincente in 125 nel 2003 a 18 anni e 13 giorni, seguito da Valentino Rossi, campione anche lui nella stessa classe nel 1997 a 18 anni e 196 giorni. Era il suo secondo anno sulla scena iridata e vinse la gara iniziale in Malesia, cadde a Suzuka, ma si riscattò con altri 2 successi, quindi fu 2° in Austria. Da Le Mans infilò un filotto di 6 vittorie di fila e così il 3° posto di Brno gli bastò per diventare campione con 3 gare ancora da disputare. Ne vinse 2, arrivando ad un totale di 11, record di tutti i tempi della 125.

Seguono poi Alex Marquez, campione di Moto3 nel 2014 a 18 anni e 200 giorni e Andrea Dovizioso, campione in 125 nel 2004 a 18 anni e 201 giorni. All’ottavo posto troviamo poi Manuel Poggiali, campione in 125 nel 2001 a 18 anni e 262 giorni con la Gilera, unico della top 10 a non montare freni Brembo. Completano la classifica Maverick Viñales (in Moto3 a18 anni e 302 giorni) e Thomas Luthi (in 125 a 19 anni e 61 giorni), che si è ritirato dalle competizioni quest’anno.

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