Nepa non demorde: obiettivo Moto3 di Jerez nel mirino

Nepa non demorde: obiettivo Moto3 di Jerez nel mirino

Stefano ha rimediato un infortunio ad Austin, è ricoverato in una clinica di Bologna, ma vuole partecipare al quarto Gran Premio stagionale

19.04.2023 ( Aggiornata il 19.04.2023 09:40 )

Sta vivendo un momento difficile, ma non demorde nemmeno se nevica in estate. Stefano Nepa è reduce dal brutto incidente accorsogli nel Gran Premio delle Americhe, dove la dinamica è spiegata dalle foto allegate all'articolo. Il pilota dell'Angeluss MTA Racing è stato centrato in pieno dallo spagnolo David Munoz, ritrovandosi a terra, dolorante e a punti zero. Per lui la gara texana finiva lì, ma non la speranza di essere ancora protagonista della Moto3.

Nepa, protagonista stoico della Moto3

Ricordiamo quanto accaduto a Nepa negli ultimi mesi, Ci trovavamo a Sepang, erano le battute iniziali del Gran Premio di Malesia, durante le quali il numero 82 dell'Angeluss MTA Racing attaccava con vigore pista e avversari. Si materializzava un risultato di prestigio, ma una caduta gli ha tarpato le ali.

Un terribile high-side lo ha tolto di scena però, fortunatamente, nessuna moto giuntagli alle spalle lo ha centrato. Tuttavia, la sua gamba sinistra ne è uscita malconcia: dopo i primi soccorsi e inteventi tenuti in Malesia, il trasporto celere in Italia e l'operazione chirurgica effettuata a Bologna presso il Rizzoli dal Professor Francesco Traina in collaborazione con il Dottor Bruno Cavalieri.

Autunno e inverno di Stefano simili a incubo, sebbene silenzio, dignità e riservatezza abbiano messo da parte la grande sofferenza psico-fisica patita. Senza pubblica lamentela, proclamo o vittimismo, Stefano si è esclusivamente impegnato per guarire, in primis, tornando in sella appena possibile. E lo ha fatto, partecipando poi con ottime prestazioni agli appuntamenti iridati di Portimao, Termas de Rio Hondo e Austin.

Stefano è la Moto3 di Jerez: obiettivo possibile

Quinto in Portogallo e sesto in Argentina. Niente male davvero per il ventunenne di Giulianova, malgrado una forma fisica non ancora ottimale. I durissimi sacrifici compiuti stavano portando i frutti cercati e, grazie ai due eccellenti risultati, l'Angeluss MTA Racing è arrivato negli Stati Uniti al quinto posto della classifica generale, pronto all'ulteriore passo avanti. Purtroppo, è successo ancora. La manovra fuori misura di un avversario ha trovato la scia di Nepa, tamponato ad altissima velocità. La stessa gamba sinistra ha incassato un brutto colpo, tanto da indurre i soccorritori a trasportare  il pilota al Medical Center del Circuit of The Americas.

Gli accertamenti hanno evidenziato, per fortuna, che le precedenti lesioni non fossero compromesse o peggiorate. Un secondo controllo tenuto all'ospedale di Austin ha confermato assenze di fratture o regressioni a inficiare una buona riabilitazione arrivata sino al sessanta per cento del suo potenziale. A livello precauzionale e in virtù di una delicata situazione, i medici hanno preferito monitorare nuovamente il ragazzo in Italia. Un edema trovato nella zona della caviglia consiglia prudenza, in aggiunta è da risolvere un trauma osseo-legamentoso di media entità al malleolo peroneale, che è trattato chirurgicamente presso la Clinica Villalba di Bologna. 

Nonostante l'ennesimo stop forzato e a dispetto della complicata condizione, la voglia di tornare in pista veloce e competitivo è rimasta intatta. Da qui alle prove libere mattutine dell'Angel Nieto ci sono nove giorni, che Stefano Nepa affronterà col medesimo piglio già descritto: grande impegno e voglia di tornare in sella alla KTM, con la quale ha disputato un ottimo principio di stagione.

Calendario Moto3 2023: date, orari tv e dove vederla 

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi