MotoE: Zaccone alle prese con il riadattamento alla categoria elettrica

MotoE: Zaccone alle prese con il riadattamento alla categoria elettrica© Luca Gorini

Il pilota tricolore ha svolto le tre giornate di prove sulla pista andalusa in sella alla Ducati V21L, tornando nella serie dopo l'esperienza in Moto2: ecco le sue impressioni

09.03.2023 ( Aggiornata il 09.03.2023 11:26 )

Tra i piloti italiani che hanno preso parte alle prime tre giornate di test ufficiali della MotoE sul circuito di Jerez de la Frontera (con un meteo decisamente poco clemente) c'era anche Alessandro Zaccone, tornato nel campionato elettrico dopo un anno più complicato del previsto in Moto2.

Il classe '99 ha chiuso con il tredicesimo posto nella classifica combinata dei tre giorni con la Ducati V21L del team Tech3, dedicando la maggior parte del tempo a riprendere la giusta confidenza in sella in queste prime uscite visto lo stile di guida richiesto dalla MotoE, diverso da quello utilizzato con le "classiche" moto dotate di motore endotermico.

Il meteo non ha aiutato il lavoro di “Zac”


Abbiamo concluso le tre giornate di test a Jerez con la nuovissima Ducati elettrica, ma il meteo non è stato dalla nostra parte vista la pioggia e la condizione mista del tracciato che hanno stravolto il nostro programma”, ha detto il pilota riminese. “In ogni caso, per me questi test sono stati utili in quanto avevo bisogno di riprendere la giusta confidenza con moto, gomme e dati di questa categoria così diversa dalle altre”.

Il nostro lavoro proseguirà nella stessa direzione anche nei prossimi test in programma a Barcellona, visto che le prestazioni migliori sono arrivate nel corso dell'ultimo giorno”, prosegue il numero 61, che vanta già un successo in MotoE arrivato proprio a Jerez nel 2021. “Sia io che il team abbiamo un bel margine di miglioramento e sono sicuro di poter disputare una stagione da grande protagonista”.

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