Dakar 2016, 6° tappa: Price concede il bis

Dakar 2016, 6° tappa: Price concede il bis
L’australiano della KTM vince la seconda tappa consecutiva: era una delle più lunghe (520 km) della Dakar 2016. Ora è a soli 35” dal leader Goncalves

Redazione

08.01.2016 ( Aggiornata il 08.01.2016 19:26 )

La conferma del “canguro”. Toby Price, già vincitore della seconda e della quinta tappa alla Dakar 2016, è tornato anche oggi a suonare la carica, mostrando di che pasta è fatto durante uno dei tratti più lunghi e duri della Dakar 2016: la sesta tappa. ANELLO IMPEGNATIVO - Un anello di 520 km con partenza e arrivo a Uyuni, in Bolivia. Una tappa piuttosto pianeggiante nella prima parte, con un finale in salita lungo la Cordillera de Los Frailes. Price è stato il più bravo ad interpretare al meglio il percorso, chiudendo in testa dopo meno di sei ore di “marcia”. PRICE UOMO DA BATTERE? - Toby si è messo in testa alla classifica a metà gara e da quel momento non l’ha più lasciata. Questa, per lui e per la KTM, è una vittoria che fa morale anche in vista della classifica generale: ora la leadership è a soli 35 secondi e c’è ancora più una settimana da correre… WALKNER SEMPRE PIU’ SU - Ottimo secondo, a poco più di un minuto dal vincitore, ha chiuso l’austriaco Matthias Walken: sempre molto costante nei giorni scorsi, l’alfiere KTM ha sfiorato oggi la vittoria, conquistando un podio di tappa importante per la classifica generale. GONCALVES PAGA NEL FINALE - Alle sue spalle, Paulo “Speedy” Goncalves: lo spagnolo è stato in testa al gruppo fino a metà gara ma poi ha dovuto lasciare la posizione prima a Price e, nel finale anche a Walkner. L’alfiere Honda ha chiuso terzo a sette secondi dall’austriaco ed è riuscito a mantenere anche la leadership della generale. Trentacinque secondi lo separano ora da Price. SVIKTO QUARTO MA… - Steven Svitko ha concluso la tappa a ridosso del podio ma non è riuscito a dare quella “zampata” necessaria per attaccare la leadership della corsa. Il polacco della KTM si trova ora a cinque minuti da Goncalves e sembrano allontanarsi i suoi eventuali sogni di gloria. RODRIGUES “CARBURA” - Altra giornata positiva per Rodrigues. Lo spagnolo della Yamaha, dopo una partenza da dimenticare e la tappa di ieri chiusa tra i primi, si è ripetuto anche oggi finendo nella top five di giornata (adesso è sesto in classifica) mentre da segnalare anche il sesto posto del cileno Quintanilla (Husqvarna, quinto assoluto), il settimo di Arana e l’ottavo di Brabec. BOTTU NEI DIECI - Incoraggiante, dopo la prova difficile di ieri, la prestazione di Alessandro Botturi: l’alfiere Yamaha è stato a lungo tra il sesto e il settimo posto e alla fine si è dovuto accontentare di un nono, seguito da un (quasi) ritrovato Viladoms (KTM). MEO NON SI CONFERMA - E’ andata male, invece, la giornata di Antoine Meo (KTM) tredicesimo a 13 minuti e quella dei due portacolori Sherco TVS, Pedrero Garcia e Duclos, rispettivamente undicesimo e quattordicesimo. FARIA KO, PROBLEMI PER BARREDA - Colpo di scena, invece, per due candidati alla vittoria di questa Dakar 2016: Barreda è stato rallentato pesantemente da un problema tecnico (e trainato dal compagno di squadra Ceci nella seconda parte del percorso) mentre ancora peggio è andata a Faria. Il portoghese della KTM è caduto durante la speciale, procurandosi la frattura del polso. Per lui, la Dakar 2016 potrebbe essere già finita. Federico Porrozzi

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