La straordinaria avventura di Alex Belometti | Storie Italiane

Storie Italiane: Alex Belometti

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Quando è iniziata la tua carriera di pilota?

“Nel 1985, a 11 anni, disputai la mia prima gara di Cross con una Tresoldi 80. Maturai esperienza, crescendo a livello di campionati italiani, fino a quando nel 1996 non arrivai a prendere parte al Mondiale 125 con una Honda, concludendo settimo”.

Da lì in poi arrivò l’affermazione nella specialità.

“Nel 1997, con una Kawasaki 125, fui 11° nel Mondiale, mentre nel 1998 con la Yamaha centrai la Top 10 iridata, finendo ottavo e vincendo il campionato italiano e il titolo Supercampione con la 250. Nel 1999 decisi di passare alla 250, sempre con la Yamaha, centrando una splendida decima posizione. Nel 2001 tornai alla 125 vincendo l’Italiano e terminando 11° nel Mondiale nonostante un infortunio rimediato a Castiglione del Lago”.

Nel 2003 decidesti però di lasciare il Cross per l’Enduro: come mai?

“Nel Cross i costi erano diventati troppo elevati, così a metà stagione il Team KTM-Farioli mi propose di partecipare alla prova degli Assoluti d’Italia di Enduro nell’Oltrepò Pavese. Mi classificai secondo con una KTM EXC 125 2T preceduto soltanto dal campione in carica”.

Come proseguì la tua carriera nell’Enduro? 

“Nel 2004 debuttai nel Mondiale 125 2T sfiorando la Top 5, e salendo sul podio degli Assoluti. Nel 2005 salii sul terzo gradino del podio finale del Mondiale della classe E1, vincendo anche il titolo italiano 125, e soprattutto contribuendo alla vittoria del Trofeo Mondiale con la Nazionale italiana alla Sei Giorni 2005 in Slovacchia. Nel 2006 con la KTM 250 EXC/F 4T fui quarto nel Mondiale e secondo agli Assoluti d’Italia. La FMI mi chiamò nuovamente per indossare la Maglia Azzurra alla Sei Giorni in Cile, dove provai l’immensa gioia di vincere per la seconda volta il Trofeo Mondiale, per poi concludere la stagione 2007 facendo mio l’ennesimo titolo tricolore Hard Race. Nel 2008 con la KTM EXC 250 2T mi trovai in squadra con Juha Salminen nella classe E2, finendo terzo nel Mondiale”.

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