GP d'Italia EnduroGP dominio di Ruprecht e Verona, con Garcia che cade e getta il podio

GP d'Italia EnduroGP dominio di Ruprecht e Verona, con Garcia che cade e getta il podio

Wil Ruprecht con la TM-Boano e il vicentino Andrea Verona con la GASGAS infiammano la terza prova del Campionato Mondiale WTPGlobal a Carpineti (RE). Brutta caduta domenica per lo spagnolo Josep Garcia, che getta al vento il podio della EnduroGP e della E2. In grande evidenza anche Daniel Milner (Fantic), Thomas Oldrati (Honda-RedMoto), Matteo Cavallo (TM-Boano), Matteo Pavoni (TM-Boano)

29.06.2022 ( Aggiornata il 29.06.2022 10:52 )

CARPINETI - Il cielo terso degli Appennini esalta, se possibile, ancora di più le scie tricolori lasciate da una gara che già due anni fa il Moto Club Crostolo a inizio luglio 2020 diede vita al primo round degli Assoluti d’Italia ancora in piena emergenza sanitaria Covid-19 tra autocertificazioni, controlli temperatura, mascherine protettive, distanziamento minimo di un metro dei piloti tra meccanici, addetti ai lavori e pubblico praticamente assente informato di rimanere a casa causa la pandemia.

Nella foto dal drone di Dalila Agrati il bellissimo parco chiuso

Finalmente ora la festa, la gente che ha potuto ritornare dopo i vaccini, a celebrare le imprese, le vittorie, le delusioni, i podi, nonostante gli assenti per infortuni con l’ultimo in ordine di tempo di cui è rimasto vittima sabato Alex Salvini. Il pilota del Team Husqvarna-Jet-Zanardo, mentre era nono assoluto nella somma dei tempi dopo otto prove, è stato protagonista di una gran brutta caduta al secondo cross test riportando la frattura della mano destra e diverse contusioni.

Nella foto Alex Salvini era già caduto alla prima Extreme Test

Ma parliamo di questa gara ricca di adrenalina pura ad acclamare il tripudio dell’enduro azzurro con le scie di colore verde-bianco-rosso disegnate e lasciate nel cielo terso degli Appennini da Andrea Verona, a dir poco spaziale con la sua guida concreta e veloce in ogni settore delle speciali. Dai; un GP d’Italia di altissimo livello, che ha griffato un vero successo con tre piloti in lotta per la vittoria assoluta e per la prima posizione della EnduroGP. Praticamente solo Josep Garcia, Wil Ruprecht e staccato di poco Andrea Verona.

Nella foto dal drone di Dalila Agrati il podio della E1 con Andrea Verona vincitore 

Gli altri, come nei precedenti due GP in Spagna e Portogallo non hanno mai fatto paura. Una sfida di classe, tecnica, coraggio, intelligenza, desiderio di riscatto, ma soprattutto, di tenacia, talento, sguardi, attacchi, contrattacchi per tutte le 24 prove speciali disputate. Del resto, sono diverse le qualità per vincere e dominare una gara della EnduroGP. Una speciale dopo l’altra, uno sempre più attaccato all’altro.

Nella foto sotto Wil Ruprecht in azione 

Ruprecht, sabato ha guidato il gruppo fino alla settima delle 13 speciali previste dando anche la chiara impressione di potercela fare. Garcia, alla seconda Extreme Test è passato al contrattacco guadagnando sempre più secondi sull’australiano della TM staccandolo all’arrivo di 17.95 con Verona terzo a 1.13.87, Watson quarto a 1.53.68 e Milner a chiudere la top five a 2.05.06. Domenica nuovo duello; Ruprecht subito davanti al Super Test, Garcia che passa primo alla prima Enduro Test, per lasciare nuovamente la leadership a Ruprecht fino all’ottava prova con un vantaggio di 11.02 e 23.27 su Verona in terza posizione, Watson quarto a 31.00, Oldrati quinto staccato di 57.98 e Milner a 1.07.85.

Nella foto sotto Josep Garcia

Decisivo l’ultimo terzo giro e le conclusive tre speciali. La terza Enduro Test viene però annullata causa una bruttissima caduta di Garcia che accusando il colpo rimane diversi minuti stordito a terra con Verona e Oldrati che si fermano subito per soccorrerlo. La direzione di gara ha giustamente annullato la speciale. Ora cosa dicono i regolamenti? Se Garcia cade rimanendo a terra e Verona e Oldrati si fermano per prestare i primi soccorsi, rischiando però di prendere una penalizzazione di ritardo è stato più che giusto annullare la speciale.

Nella foto sotto il podio della EnduroGP con Wil Ruprecht festeggiato da tutto il Team TM-Boano

Garcia una volta ripresosi è stato controllato per alcuni minuti da uno dei medici di gara e ricevuto l’OK per continuare la gara ha affrontato le ultime due speciali con la moto mezza distrutta finendo sedicesimo Assoluto e quinto nella E2. Tutti d’accordo? Con i se e i ma però non si va mai da nessuna parte; deve essere sempre il buon senso e la saggezza a risolvere i problemi perché le polemiche con la sicurezza non vanno assolutamente d’accordo. Ruprecht e Garcia hanno così ottenuto ciascuno una più che meritata vittoria nella EnduroGP e nella E2 con Watson una volta terzo e una secondo. Una Top five e un ritiro per Holcombe, mentre Giacomo Redondi ritornato dagli Usa per questo GP di casa con la GASGAS-GTG ha brillato con una settima e sesta posizione.

Nella foto sotto Mikael Persson con il Team Husqvarna Factory sul podio della E3


Nella E3, doppietta dello svedese Mikael Persson con Matteo Pavoni ottimo secondo sabato e domenica quinto. Gara tutta di cuore per Brad Freeman con una nona e quarta posizione ha però guadagnato punti importanti. Nella Junior, doppietta Assoluta di Zach Pichon dominatore anche della Junior EJ1.

Nella foto sotto Zach Pichon con la Sherco del Team CH-Racing diretto da Fabrizio Azzalin

Una seconda e quarta posizione Assoluta per Roni Kytonen e una terza e quinta per Jed Etchells. Grande prova di Claudio Spanu ottavo e sesto Assoluto con un quinto e quarto nella EJ1. Due settime posizioni per Manolo Morettini mentre Simone Cristini ha chiuso nono e undicesimo.

Nella foto sotto Claudio Spanu


Nella EJ2 vinta da Luc Fargier davanti a Max Ahlin grande prova di Enrico Rinaldi con un terzo e quinto. Sempre in EJ2 Morgan Lesiardo è finito settimo e undicesimo.

Nella foto sotto Kevin Cristino 


Nella Youth una seconda e terza posizione per Kevin Cristino che ha ridotto anche il proprio svantaggio in classifica da Harry Edmondson. Tutti a punti gli altri giovani azzurrini; Corsi, Bernini, Grigis, Scardina, Colorio, Mei. Nella Open Senior una vittoria e un secondo per Andrea Belotti con Roberto Rota una volta secondo e quarto nella Open2T.

Nella foto sotto Enrico Rinaldi

 
Gli ultimi saranno i primi; ora parliamo di lui? Si, perché Verona avrebbe voluto vincere la EnduroGP nel GP di casa. Non c’è riuscito salendo però una volta sul terzo e una sul secondo gradino del podio dall’Assoluta, stradominando la E1 con altre due nette vittorie. Ciò non toglie nulla ai suoi avversari, soprattutto al generosissimo Oldrati che quest’anno no finisce più di stupire; qui terzo e secondo davanti a Cavallo quarto e sesto.

Nella foto sotto Daniel Milner

Da sottolineare la prova di Daniel Milner, che in ottica Sei Giorni con la squadra dell’Australia sta confermandosi un moscone davvero fastidioso dopo il suo passaggio alla E1 con la Fantic XEF 250 4T chiudendo questo GP d’Italia con una seconda e terza posizione.

La maglia azzurra pronta a difendere il Trofeo mondiale e Trofeo Junior


La FMI con il Presidente Giovanni Copioli e il responsabile dell'enduro Franco Gualdi, ha presentato dopo le premiazioni di sabato del GP d’Italia, la Maglia Azzurra FMI caratterizzata dalla colorazione in azzurro e inserti verde-bianco-rosso che sarà indossata dai piloti chiamati a difendere il Trofeo Mondiale e Trofeo Junior vinti lo scorso anno in Italia alla Sei Giorni di Puy en Velay in Francia dal 29 agosto al 4 settembre, La nuova Maglia Azzurra si distingue per la colorazione in azzurro con inserti di verde-bianco-rosso. La novità dell’ISDE 2022 vedrà i quattro piloti delle squadre del Trofeo Mondiale schierati tutti anche nella stessa classe e non più distribuiti nelle tre categorie E1, E2, E3 del Mondiale EnduroGP, mentre saranno validi tutti i quattro piloti della Classifica ’Assoluta senza più uno scarto.

Nella foto sotto, da sinistra a destra: Franco Gualdi, Andrea Verona, Giovanni Copioli, Matteo Pavoni, Gianmaria Manghi Capo della Segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia Romagna, Matteo Cavallo, Manolo Morettini, Thomas Oldrati, Cristian Rossi

Il Trofeo Junior si adatterà alla nuova regola con i tre piloti non più schierati in due differenti classi, ma in una sola categoria con sempre tutti i tre i risultati validi. Altra news confermata nel 2023 la Sei Giorni emigrerà oltre Oceano in Argentina nella regione La Rjoia nella parte occidentale del paese, mentre la Spagna orgnizzerà la Sei Giorni 2024. Le voci sulle formazioni in Maglia Azzurra del Trofeo Mondiale vorrebbero candidati; Verona, Oldrati, Cavallo, (E1), Pavoni (E3), Bernardini (E1), mentre Salvini si è purtroppo infortunato. Le scelte per Trofeo Junior sarebbero ristrette a Morettini, Spanu, Cristino (E1), Rinaldi, Lesiardo (E2). Due le squadre di Club Italia con tre piloti ciascuna selezionati dal CT Cristian Rossi tra i giovani del Progetto Pata Talenti Azzurri FMI e anche altri impegnati Campionato Europeo.

Classifiche mondiale WTPGlobal FIM EnduroGP 2022 dopo 6 giornate di gara su 14


Nella foto dal drone di Dalila Agrati il bellissimo parco chiuso

EnduroGP

1. Ruprecht (Aus-TM-Beano), punti 105; 2. Verona (Ita-GASGAS), 99; 3. Garcia (Spa-KTM), 87; 4. Oldrati (Ita-Honda-ReMoto), 68; 5. Watson (Gr-Honda-RedMoto), 67; 6. Freeman (Gbr-Beta), 38; 7. Milner (Aus-Fantic), 37; 8. Persson (Swe-Husqvarna), 31; 9. MacDonald (Nzl-Sherco), Cavallo (Ita-TM-Boano), 30; 11. Guarneri (Ita-Fantic), Blanjoue (Fra-KTM), 26; 13. Salvini (Ita-Husqvarna), Holcombe (Grb-Beta), 25; 15. Espinasse (Fra-Beta), 21.

E1: 1. Verona, punti 120; 2 Oldrati, 100; 3. Cavallo, 76;
4. Magain (Bel-Sherco), 69; 5. Larrieu, (Fra-Fantic), 61.

E2: 1. Ruprecht, 111; 2. Garcia, 100; 3. Watson, 86; 4. Blanjoue, 64; 5. Kouble, 55; 6. Salvini, 45.

E3: 1. Persson, punti 96; 2. Freeman, 89; 3. Pavoni (Ita-TM-Boano), 84; 4. Guarneri (Ita-Fantic), 71; 5. Sans Soria, 64.

Junior Assoluta: 1. Pichon (Fra-Sherco) punti, 120; 2. Fargier (Fra-Beta), 87; 3. Etchells (Gbr-Fantic), 86; 4. Kytonen
(Fin-Honda-RedMoto), 82; 5. Ahlin (Swe-Beta), 60.

Junior EJ1: 1. Pichon, punti 120; 2. Etchells, 94; 3. Kytonen, 93; 4. Fischeder (Ger-Sherco), 69; 5. Spanu (Ita-Honda-RedMoto), 66.

Junior EJ2: 1. Fargier, punti 120; 2 Ahlin, 89; 3. Wagberg (Swe-Yamaha), 71; 4. Lesiardo (Ita-Sherco), Norrbin (Swe-Fantic), 68; 6. Rinaldi (Ita-GASGAS), 67.

Youth: 1. Edmondson (Gbr-Fantic), punti 108; 2. Cristino (Ita-Fantic), 87; 3. Puhakainen (Fin-TM Boano), 74; 4. Fontova (Spa-KTM), 66; 5. Giraoudon (Fra-Sherco), 63.

Women: 1. Daniels (Gbr-Fantic), punti 80; 2. Badia (Spa-Rieju), 68; 3. Vieira (Por-Yamaha) 58.

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