Andrea Verona magico tris nel Campionato Mondiale Enduro in classe E1

Andrea Verona magico tris nel Campionato Mondiale Enduro in classe E1

Il ventitrenne pilota vicentino della GASGAS, ha conquistato anticipatamente in Ungheria il terzo titolo iridato consecutivo della classe E1 del Campionato Mondiale WTPGlobal FIM EnduroGP

10.08.2022 ( Aggiornata il 10.08.2022 12:54 )

Zalaegerszeg (Ungheria) - Quella trascorsa era la settimana delle stelle cadenti perché dal 2 agosto fino al 7 sono notti affascinanti che spingono milioni di persone a scrutare il cielo per vedere lo spettacolo unico dele stelle cadenti, perché poi, mercoledì 10 agosto, sarà la notte San Lorenzo, della luna piena: per ogni stella bisogna sempre esprimere un desiderio, magari grande, magari impossibile, magari atteso, magari inaspettato.

Nelle due foto sotto Andrea Verona

Certe notti di stelle e di luna, fanno ancora sognare, come la vedeva Flash Gordon dalla sua astronave a vela; le stelle ti avvicinano al Paradiso, la luna a volte fa paura, è misteriosa, ti fa immaginare un futuro che non hai mai visto e che forse non potrai mai vedere. In queste notti ungheresi Andrea Verona ha capovolto il mondo: gli alberi sono cresciuti in fretta, la polvere sollevata dalle moto è salita fino al cielo insieme alle stelle dell'Ungheria. Centrando quella che è stata l’undicesima vittoria di questo 2022 a cui aggiungere una seconda posizione dietro a Oldrati la scorsa settimana in Slovacchia, Verona ha visto concretizzarsi un sogno grande e immenso.

Già, perché Verona ha vinto con un GP d'anticipo il suo terzo Campionato Mondiale consecutivo nella E1, portando a sette il suo bottino di titoli iridati; Youth (2107), Coppa del Mondo EJ1 (2018), Mondiale Junior Assoluto e Coppa del Mondo EJ1 (2019) e gli ultimi tre Mondiali in E1 (2020, 2021, 2022). Verona ha poi esaudito il desiderio più grande; quello di alzare sul podio l’indice della mano destra per salutare lassù, papà Simone, scomparso prematuramente a 46 anni nel 2018 a causa di una breve malattia dopo aver trasmesso la passione per l’enduro al suo Andrea che anno dopo anno ha conquistato vittorie su vittorie. Verona non si è limitato a vincere il titolo della E1 ma ha anche ristabilito le distanze nella Classifica Assoluta della EnduroGP rafforzando la propria leadership favorito dal clamoroso colpo di scena che sabato ha visto protagonista Wil Ruprecht.

Nella foto sotto Wil Ruprecht

L’australiano del Team TM-Boano è infatti stato squalificato per taglio di percorso dopo aver perso oltre 50 muniti nella quarta Enduro Test (penultima speciale della giornata) a causa di un banalissimo problema di due cavi elettrici andati a massa. Uscito dalla speciale con un ritardo di 53.44.89, Ruprecht, la direzione di gara lo ha purtroppo tolto dall’ordine di arrivo per avere tagliato circa 1.5 km. del tratto di trasferimento. Ruprecht avrebbe finito la gara in decima posizione a 1.47.03.38 senza così prendere neppure i 5 punti della sua top ten nella E2.

Nella foto sotto Josep Garcia

Dominatore della EnduroGP è stato Josep Garcia vincitore delle due giornate seguito sabato da Nathan Watson e Verona, imponendosi domenica davanti a Ruprecht e ancora Verona. Sabato, già dopo il primo Cross Test, la battaglia è stata molto accesa, con Garcia, Ruprecht e Verona separati da appena mezzo secondo. Garcia e Ruprecht si sono alternati al comando fino al terzo giro con Ruprectht che è passato primo con un buon margine di secondi su Garcia, mentre Verona caduto alla prima Enduro Test ha faticato a recupere mantenendo però la terza posizione.

Nella foto sotto Nathan Watson

Alla fine vittoria di Garcia con 18.98 su Watson e Verona terzo a soli 1.77 dall’inglese della Honda-RedMoto. Ottima quinta posizione assoluta per Alex Salvini terzo anche nella E2. Verona, domenica, è partito un po’ al rallentatore, ma già dal secondo giro ha recuperato diverse posizioni andando ad occupare stabilmente la terza piazza alle spalle di Garcia e Ruprecht. Prima dell’ultimo dei quattro giri, Verona ha ridotto a soli 2.11 il suo distacco da Ruprecht con Garcia solitario al comando con un vantaggio di 29.63 su Ruprecht e 31.74 su Verona. Ultime tre speciali al cardiopalma con Garcia che andrà a vincere con 27.95 su Verona. Dietro lo spagnolo è duello sul filo dei centesimi tra Verona che alla decima speciale passa secondo con 0.10 su Ruprectht, all’undicesima allunga passando a 7.85 e alla dodicesima precede l’australiano di 10.50.

Nelle foto sotto, Matteo Cavallo e Thomas Oldrati

 

Nella E1 dominata da Verona, un quarto e terzo per Matteo Cavallo, un sesto e settimo per Samuele Bernardini.
Gara sfortunata per Thomas Oldrati che nel Super Test ha rotto la catena contro un masso a poche decine di metri dall’arrivo accusando un ritardo di 30 secondi che hanno compromesso la sua gara sabato in nona posizione, mentre domenica ha chiuso in quinta posizione.
Due vittorie per Garcia nella E2 con Watson una volta secondo e sesto, Ruprecht secondo domenica e uno splendido Salvini autore di una gara tutta da incorniciare due volte sul terzo gradino del podio, mentre Giacomo Redondi alla sua ultima gara di EnduroGP che lo vedranno già tra due settimane gareggiare nuovamente negli Usa, ha ottenuto una settima e nona posizione.

Nella foto sotto Matteo Pavoni

Tutta spagnola la E3 con una vittoria ciascuno per Jaume Betriu e Sans Soria, mentre Mikael Persson due volte secondo ha preso la leadership della classifica iridata con Brad Freeman dolorante alla mano sinistra infortunata. Buona prova per Matteo Pavoni terzo sabato e sesto domenica.

Nelle foto sotto Zach Pichon

Con due vittorie, Zach Pichon ha fatto suo in anticipo il titolo iridiato della Junior e EJ1 precedendo sempre Roni Kytonen con Albin Norrbin due volte terzo. Sempre nella Junior EJ1 molto bene Claudio Spanu quarto e quinto e Manolo Morettini sesto e settimo. Nella Junior EJ2, ottima prova di Enrico Rinaldi settimo e quarto con Morgan Lesiardo sesto e settimo.

Nella foto sotto Kevin Cristino

Due nette vittorie nella Youth per Kevin Cristino che ha ridotto a 19 punti il suo distacco in classifica dal leader Harry Edmondson. Nella Open 2T due vittorie assolute e di classe per Roberto Rota.

Nella foto sotto Roberto Rota

E adesso? Largo alla Sei Giorni in Francia a Le Puy-en-Velay da lunedì 29 agosto a sabato 3 settembre. Davanti ci saranno però due mesi particolarmente caldi anche per il moto mercato piloti 2023 per possibili clamorosi colpi di scena. Diversi i nomi di spicco dei desideri delle principali squadre; dai top riders Wil Ruprecht, Daniel Milner, agli Junior Max Ahlin, Albin Norbbin, Jed Etchells fino ai giovani italiani Manolo Morettini e al giovanissimo Youth Manuel Verzeroli. Potrebbero essersi anche grosse novità legate al futuro di due Team.

Classifiche Mondiale WTPGlobal FIM EnduroGP 2022, dopo 12 giornate di gara di 14


ENDUROGP

1. Verona (Ita-GASGAS), punti 193; 2 Ruprecht (Aus-TM-Boano), 165; 3. Garcia (Spa-KTM), 155; 4. Watson (Gbr-Honda-RedMoto), 147; 5. Oldrati (Ita-Honda-ReMoto), 106; 6. Holcombe (Grb-Beta), 102; 7. Freeman (Gbr-Beta), 78; 8. Persson (Swe-Husqvarna), Cavallo (Ita-TM-Boano), 68; 10. Milner (Aus-Fantic), 62; 11. Salvini (Ita-Husqvarna), 47; 12. Blanjoue (Fra-KTM), 45; 13. Pavoni (Ita-TM-Boano), 37; 14. Sans Soria (Spa-Husqvarna), 34; 15. MacDonald (Nzl-Sherco), 30; 18. Guarneri (Ita-Fantic), 26; 20. Bernardini (Ita-Honda-RedMoto), 20.

E1: 1. Verona, punti 237; 2 Oldrati, 187; 3. Cavallo, 162;
4.McCanney J. (Gbr-Husqvarna), 139; 5. Magain (Bel-Sherco), 112;
6. Bernardini (Ita-Honda-RedMoto), 103; 8. Soreca (Ita-Husvarna), 87.

E2: 1. Ruprecht, 191; 2. Watson, 177; 3. Garcia, 170; 4. Holcombe, 131; 5. Blanjoue, 126; 7. Salvini, 91.

E3: 1. Persson, punti 192; 2. Freeman, 189; 2.; 3. Pavoni (Ita-TM-Boano), 167; 4. Sans Soria, 141; 5.McCanney Daniel, 125.

Junior Assoluta: 1. Pichon (Fra-Sherco) punti, 229; 2. Kytonen (Fin-Honda-RedMoto), 186; 3. Fargier (Fra-Beta), 162; 4. Ahlin (Swe-Beta), 143; 5. Etchells (Gbr-Fantic), 138; 9. Spanu, 81; 11. Rinaldi 57; 12. Lesiardo, 54.

Junior EJ1: 1. Pichon, punti 231; 2. Kytonen, 199; 3. Etchells, 168; 4. Fischeder (Ger-Sherco), 148; 5. Spanu (Ita-Honda-RedMoto), 132; 7. Morettini, 94.

Junior EJ2: 1. Fargier, punti 226; 2 Ahlin, 195; 3. Norrbin (Swe-Fantic), 157; 4. Cortes (Spa-GASGAS), 140; 5. Rinaldi (Ita-GASGAS), 134.

Youth: 1. Edmondson (Gbr-Fantic), punti 210; 2. Cristino (Ita-Fantic), 191; 3. Puhakainen (Fin-TM Boano), 154; 4. Giraudon (Fra-Sherco), 148; 5. Fontova, 121; 11. Bernini (Ita-Beta), 56.

Women: 1. Daniels (Gbr-Fantic), punti 120; 2. Badia (Spa-Rieju),102; 3. Rowett (Gbr-KTM), Vieira (Por-Yamaha), 82. Chaplot (Fra-Sherco), 65.

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